Bologna, 15 maggio 2022 – Il caldo si fa sempre più insistente e l’estate è alle porte. Ma, tra rincaro energetico e bollette da capogiro, accendere il condizionatore può diventare dispendioso e potrebbe farsi sentire a fine mese. Sfruttando la ventata di agevolazioni per l’efficentamento energetico degli edifici, però, c’è un trucco per arginare il problema ed evitare ulteriori aumenti delle spese: investire su tende, persiane o zanzariere.
Le strutture che riparano dal sole limitano l’aumento della temperatura e rientrano, poi, tra le soluzioni in grado di migliorare il rendimento energetico degli edifici. Così, per combattere il caldo e il caro-energia, è possibile ricorrere all’ecobonus del 50% o al ‘superbonus’ del 110%, che possono comprendere sia l’acquisto dei prodotti, che l’installazione e i costi per la certificazione.
I requisiti per il bonus: i parametri Enea e la certificazione CE
L’acquisto di strutture che oscurano la propria abitazione ricorrendo agli strumenti di agevolazione fiscale è concessa soltanto nel pieno rispetto delle regole stabilite dall’Enea (l’agenzia nazionale per l’energia, l’ambiente e le nuove tecnologiche).
Noin rientrano nella possibilità del bonus, quindi, tutti i prodotti fai-da-te o altre installazioni e arredamenti non conformi.
Quali sono le strutture: tende e persiane
Tra le strutture con cui è possibile accedere al bonus compaiono sia gli elementi oscuranti, sia le schermature solari, come tende e veneziane.
Le prime, come tapparelle e persiane, possono essere installate alle vetrate, ma solo se dotate della certificazione Ce che ne attesti l’efficienza energetica. Le seconde, invece, possono essere applicate all’interno, all’esterno o installate alle vetrate e dovranno essere regolabili. Nello specifico si va dalle tende da sole ai teloni avvolgibili; dalle tende a rullo alle veneziane, fino alle tende frangisole.
Le zanzariere: ecco quali sono consentite
Sono ammesse anche le zanzariere, sempre se conformi agli stessi parametri e, in particolare, se conformi alla norma Uni En 14501 (che certifica un valore del fattore di trasmissione solare totale, accoppiato al tipo di superficie vetrata protetta, non superiore a 0,35).
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