Anche per quest’anno e fino al 31 dicembre 2022, sarà possibile portare in detrazione le spese sostenute per rifare la facciata della propria abitazione. Ecco come fare per usufruire del bonus facciate 2022.
Bonus facciate, quanto si può detrarre
La legge 234/2021 ha prorogato la possibilità di detrazione delle spese per il rifacimento della facciata sostenute dal 1 gennaio al 31 dicembre 2022, nella misura del 60 per cento. Le spese sostenute nel 2021 possono essere detratte invece al 90 per cento.
Chi può beneficiare del bonus facciate 2022?
Possono usufruire del bonus facciate tutti i contribuenti, residenti e non, che effettuino lavori di recupero della facciata dell’edificio posseduto a qualsiasi titolo. Sono ammessi alla detrazione anche i familiari conviventi con il detentore dell’immobile. La detrazione non può essere utilizzata da chi sia soggetto a tassazione separata o imposta sostitutiva in quanto si tratta di una detrazione dall’imposta lorda.
Dove indicare il bonus facciate nel 730/2022
Il bonus facciate nel modello 730/2022 e nel modello Redditi si indica nel riquadro “Oneri e spese – sezione IIIA – Spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio”, insieme, eventualmente, al superbonus.
Quali interventi si possono detrarre con il bonus facciate
La detrazione del bonus faccate si applica alle spese di interventi di recupero o restauro della facciata esterna di edifici esistenti o parti di essi.
Limiti di spesa per il bonus facciate 2022
Non ci sono limiti massimi di spesa per gli interventi ammessi al bonus facciate; si calcola il 90 per cento dell’intera spesa sostenuta a carico del contribuente. Tale quota sarà detratta in parti uguali per i successivi dieci anni. In caso di incapienza, la detrazione non è possibile.
Documenti necessari ad usufruire del bonus facciate 2022
Per aver diritto al bonus facciate, il pagamento va effettuato tramite bonifico bancario o postale. Inoltre, nella dichiarazione dei redditi vanno indicati i dati catastali identificativi dell’immobile nella sezione IIIB, oltre agli altri dati richiesti relativi all’intervento stesso. Per quanto riguarda i condomini, occorre essere in possesso della delega da parte di altri condomini o dell’amministratore di condominio, nel caso si tratti di interventi effettuati da un solo condomino.
Source: idealista.it
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