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7 aprile 2022
(Redazione Nextville)
È stato firmato il Dpcm che ridisegna e finanzia il cosiddetto Ecobonus, l’incentivo per l’acquisto di veicoli, auto e moto, elettrici, ibridi e a basse emissioni per il triennio 2022/2024.
Il provvedimento mette a disposizione 650 milioni di euro l’anno. Fondi che rientrano tra le risorse stanziate dal Governo nel “Fondo automotive”, per cui è prevista una dotazione finanziaria complessiva di 8,7 miliardi fino al 2030.
Gli incentivi sono concessi soltanto alle persone fisiche e in piccola parte alle società di car sharing. Per piccole e medie imprese sono previsti contributi minori per l’acquisto di veicoli commerciali esclusivamente elettrici.
La parte più consistente del nuovo Ecobonus riguarda le auto. Ecco gli incentivi previsti:
elettriche, fascia di emissioni 0-20 g/km, prezzo fino a 35 mila euro + Iva, contributo fino a 5mila euro
ibride plug — in, fascia di emissione 21-60 g/km, prezzo fino a 45 mila euro + Iva, contributo fino a 4mila euro
endotermiche a basse emissioni, fascia di emissioni 61-135 g/km, prezzo fino a 35 mila euro + Iva, contributo fino a 2mila euro
La misura ha suscitato profonde critiche da parte del mondo delle rinnovabili. Il coordinamento FREE definisce “incomprensibile” il fatto che il prezzo massimo imposto per le auto più virtuose sia inferiore a quello delle più inquinanti: “Un comportamento totalmente disallineato con l’obiettivo di diffondere su larga scala i mezzi completamente elettrici e con le politiche definite nel Pnrr”.
Il provvedimento entrerà in vigore dopo la registrazione della Corte dei conti e la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
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