

(ANSA) – CAMPOBASSO, 07 LUG – Una gigantesca truffa legata al
Superbonus edilizio è stata scoperta dalla Guardia di Finanza e
dalla Procura di Campobasso. Dopo una serie di complessi
accertamenti nelle ultime ore è stato eseguito un sequestro
preventivo di numerosi cassetti fiscali dove risultano giacenti
circa 54 milioni di crediti d’imposta relativi a un illecito
utilizzo di risorse pubbliche. Risultano coinvolte diverse
imprese ediili, tra queste due molisane, i cui legali sono
indagati per i reati di truffa aggravata ai danni dello Stato,
frode informatica ed emissione di fatture false per operazioni
inesistenti.
L’attività di indagine è partita dalla Finanza di Campobasso
che ha compiuto accertamenti sull’indebito conseguimento di
crediti di imposta per lavori di ristrutturazione e di
efficientamento energetico previsti dal Decreto Rilancio.
“La misura cautelare del sequestro – spiegano gli
investigatori – si è resa necessaria per evitare l’introduzione
e la circolazione, nel circuito economico legale, di crediti di
imposta fittizi che avrebbero potuto essere portati
indebitamente in compensazione o ceduti a ignari intermediari
finanziari, ai fini della loro negoziazione e conseguente
monetizzazione”. Proprio in merito a un episodio di illecita
monetizzazione di crediti di imposta fittizi è stato eseguito
anche il sequestro preventivo di una somma di 425mila euro a
carico di una persona che era riuscita nel frattempo a
conseguire la liquidità di parte dei crediti di imposta
illeciti. (ANSA).
Source: ansa.it
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