Spunta un nuovo bonus casco per il monopattino elettrico che potrà essere richiesto da domani, 20 luglio 2022, da parte di alcuni cittadini italiani.
Stiamo parlando dell’iniziativa del Comune di Firenze che, dopo i ripetuti tentativi di imporre l’obbligo di indossare il casco anche per i maggiorenni, invano, opta per l’incentivo, con l’obiettivo di aumentare la sicurezza e diminuire tragici incidenti.
Da domani, quindi, chi ha acquistato un casco, ma anche chi ha intenzione di farlo, avrà la possibilità di collegarsi alla piattaforma dedicata per richiedere il rimborso. La domanda può essere effettuata solo online e c’è, dunque, bisogno di essere in possesso delle credenziali oggi utilizzate per comunicare con le pubbliche amministrazioni.
Ma vediamo chi sono i beneficiari di questo incentivo, in cosa consiste, quando e come presentare domanda online per ottenere il rimborso.
Bonus casco per il monopattino elettrico nel 2022: Firenze opta per l’incentivo
Un nuovo bonus nel 2022, destinato a coloro che scelgono sempre più la mobilità sostenibile, acquistando un monopattino elettrico oppure usufruendo dei servizi di sharing ormai presenti nella maggior parte delle città italiane.
Un fenomeno che porge una mano all’ambiente e abbatte i costi per chi può fare a meno dell’auto, ma che, allo stesso tempo, non è scevro di rischi. Il nuovo Codice della Strada, pur avendo introdotto alcune limitazioni e restrizioni che hanno colpito anche coloro che sono soliti utilizzare il monopattino, non ha invece introdotto l’obbligo di casco.
Un tentativo che, invece, ha portato avanti più volte il Comune di Firenze che, specie dopo alcuni tragici avvenimenti, ha puntato sulla sicurezza partendo proprio dall’imporre l’obbligo del casco a partire da dicembre dello scorso anno. Anche questo tentativo, però, non è andato a buon fine: il Tar della Toscana, infatti, ha annullato il provvedimento già ad aprile 2022.
Firenze, però, non rinuncia alla sicurezza. Vani tutti i tentativi di rendere obbligatorio il casco per tutti i residenti, Palazzo Vecchio cambia strategia e, invece di imporre nuove regole, prova a incentivare i residenti.
A chi spetta il bonus casco nel 2022 e quali sono i requisiti per ottenere il rimborso
Non un bonus introdotto a livello nazionale, dunque. Il bonus casco è un’iniziativa del Comune di Firenze e, in quanto tale, rimane disponibile solo per chi risiede in questo Comune.
La platea, però, è abbastanza vasta. A poter ottenere il rimborso sono, infatti, tutti coloro che hanno comprato un casco per il monopattino elettrico a partire dal mese di novembre 2021, ma anche tutti coloro che hanno intenzione di effettuare tale acquisto. Questo può, inoltre, essere effettuato sia in un negozio fisico che in un negozio online.
Per quanto riguarda i requisiti, quindi, non sembrano esserci altre limitazioni. Non è contemplata la presentazione di una certificazione ISEE, né tantomeno il bonus deve essere richiesto una sola volta per nucleo familiare.
Di certo, per ottenere il rimborso è necessario dimostrare di aver effettuato l’acquisto. Ciò significa, dunque, che deve essere stata conservata tutta la documentazione fiscale attestante l’acquisto (per esempio, lo scontrino).
A quanto ammonta il rimborso, come averlo e quando arriva
Ma a quanto hanno diritto coloro che hanno i requisiti per richiedere il nuovo bonus monopattino?
Non è irrisoria la cifra che il Comune intende rimborsare: si parla di 30 euro di rimborso che, se si considera il prezzo medio di un casco per monopattino, in negozi fisici a Firenze ma anche online (circa 50 euro in media), copre più della metà del prezzo d’acquisto.
Soldi che dovrebbero arrivare anche in poco tempo. Dalla data di presentazione della domanda dovrebbero, infatti, trascorrere solo 30 giorni per ricevere il rimborso. Per averlo, al momento della compilazione della richiesta, oltre alla documentazione fiscale necessaria per accertare l’acquisto del casco, sarà necessario indicare anche un IBAN sul quale ricevere il rimborso.
Come e quando richiedere il nuovo bonus casco per il monopattino elettrico a Firenze
Come già accennato, le domande per il nuovo bonus potranno essere inoltrate già a partire da domani, 20 luglio.
Inviare la richiesta non è difficile, ma richiede un minimo di dimestichezza con la tecnologia. Come sappiamo, oggi anche richieste di contributi, bonus e altre prestazioni devono essere presentate in modalità telematica. Anche nel caso di questo incentivo comunale, infatti, ci si deve collegare all’apposita piattaforma e inviare domanda online.
Nulla di complicato, sempre che il richiedente sia in possesso di almeno una delle credenziali richieste dalle pubbliche amministrazioni, scegliendo alternativamente tra SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) oppure CIE (Carta d’Identità Elettronica).
Per chiunque non fosse ancora in possesso di tali credenziali, ricordiamo che SPID può essere richiesto anche online, scegliendo tra le offerte messe a disposizione dai diversi identity provider, mentre la CIE può essere richiesta al Comune di residenza.
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