Dopo il grande successo del 2021, torna anche nel 2022 il bonus zanzariere, molto utile per fronteggiare le torridi estati italiane e difendersi dall’invasione degli insetti. Come funziona l’agevolazione? Quanto consente di risparmiare? Scopriamolo insieme nel seguente articolo.
Il bonus zanzariere tornerà anche per il 2022, dopo il grandissimo successo della scorsa estate, che ha visto il bonus essere utilizzato da moltissime famiglie. Utilizzare le zanzariere è infatti uno degli interventi che rientra nell’ecobonus, con detrazione al 50%. Ovviamente vi deve essere il rispetto di determinati requisiti.
Vediamo dunque come funziona il bonus zanzariere e quali detrazioni consente di avere.
Bonus zanzariere: quali sono i requisiti?
Vediamo in primis quali sono i requisiti necessari per usufruire del bonus zanzariere 2022. Partiamo dalla categoria cui deve appartenere l’immobile in cui verranno applicate le zanzariere. Non vi sono restrizioni particolari per quanto riguarda la categoria catastale, unico vincolo è che l’immobile sia già esistente e in regola con i pagamenti degli oneri catastali.
La detrazione cui si ha diritto equivale al 50% delle spese totali sostenute: si tratta di una riduzione delle imposte Irpef sulle spese per acquistare gli strumenti protettivi. Oltre a quelle, può essere portato in detrazione anche l’onorario del professionista che si occupa della pratica Enea.
Bonus zanzariere: ecco come funziona
Come detto, è tornato il bonus zanzariere anche per il 2022, consentendo così di poter montare sistemi di protezione verso insetti e infiltrazioni solari. Per poter attuare l’installazione delle zanzariere però, è necessario che vi siano delle particolari condizioni. Le zanzariere infatti rientrano tra gli interventi in detrazione fiscale per la schermatura dai raggi solari.
Si tratta di dispositivi che hanno la capacità di filtrare la luce solare e quindi di migliorare l’efficienza energetica dell’intero immobile. Le zanzariere, per poter essere considerate nel bonus, devono avere il bollino di conformità CE, oltre ad essere fissate in modo stabile all’edificio, senza quindi la possibilità di poterle rimuovere liberamente.
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