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Il 6 settembre 2022 il decreto Aiuti bis dovrà superare l’esame del Senato. Questo pacchetto di sostegni prevede agevolazioni nel settore dell’edilizia e della casa. Nel frattempo, dobbiamo segnarci una data importante: entro il 30 settembre bisognerà presentare il modello per la dichiarazione dei redditi, nel quale potranno essere detratti alcuni incentivi per gli immobili.
Dal 110% al 50% (bonus Casa) alla misura per l’acquisto dei mobili. Vediamo quali misure si possono inserire nel modello 730 per ottenere le agevolazioni (o detrazioni) fiscali.
Ricordiamo che la dichiarazione dei redditi riguarda l’anno d’imposta precedente, quindi in tal caso il 2021.
Quali spese per la ∫casa possiamo detrarre
Superbonus
Possiamo fruire dell’aliquota maggiorata del 110% per le spese di interventi edili per l’abbattimento delle barriere architettoniche, congiuntamente agli interventi sismabonus e ecobonus.
Interventi di installazione
Per questa tipologia di interventi legati al Superbonus sostenute nel 2021 la detrazione è ammessa per il 50% della spesa fino ad un massimo di 96mila euro di spese effettuate.
Bonus mobili
Per ottenere il bonus mobili, bisogna aver effettuato lavori per il recupero del patrimonio edilizio e gli stessi devono essere iniziati o nel 2020 o nel 2021, ma non in anni precedenti.
Il limite di spesa dell’agevolazione per il 2021 è fissato a 16mila euro, ma scenderà a 10mila nel 2022 (dichiarazione redditi che consegneremo nel 2023) e a 5mila nel 2023 (730 del 2024).
Per la detrazione fa fede la data di inizio lavori e non quella del pagamento. Nel 730 del 2022, si può inserire la detrazione per il recupero del patrimonio edilizio che include anche le spese di sostituzione del gruppo elettrogeno di emergenza esistente con strumenti di ultima generazione.
Leggi anche: MODELLO 730 E DICHIARAZIONE DEI REDDITI 2022: TUTTE LE NUOVE SPESE DETRAIBILI
Gli altri bonus casa
Sono detraibili anche il bonus facciate (detrazione del 90% della spesa sostenuta), il bonus risparmio energetico, il bonus verde, il bonus condominio (per le parti comuni di edifici condominiali) e il bonus acqua potabile.
Come funziona la detrazione fiscale
Le agevolazioni fiscali possono essere inserite nella dichiarazione dei redditi (modello 730 che scade il prossimo 30 settembre) oppure possono essere utilizzati attraverso la cessione del credito a terzi.
A questo proposito, il Governo ha cercato di tamponare la chiusura dei rubinetti decisa dalle banche a seguito della esiguità dei fondi messi a disposizione.
In entrambi i casi, comunque, i Caf rilasciano il visto di conformità obbligatorio.
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