Chiariamo subito, a scanso di equivoci, che non si tratta di una detrazione fiscale bensì di un vero e proprio contributo in denaro che spetta a tutte le famiglie che hanno sostenuto quest’anno una specifica tipologia di spesa.
Cogliamo l’occasione comunque per sottolineare il fatto che proprio il Governo o il Fisco definiscono “bonus” anche le detrazioni fiscali (si pensi ad esempio al bonus mobili), per quanto alcuni lettori mantengano delle perplessità al riguardo.
In questo caso, il bonus 150€ che qui portiamo a conoscenza si concretizza in un bonus animali, che va a sommarsi a quelle che sono le note detrazioni fiscali riconosciute per le spese mediche veterinarie, in favore dei propri animali domestici.
L’iniziativa risulta alquanto generalizzata sul territorio nazionale, per quanto, in questo articolo, ci focalizziamo però su alcune delle principali misure attivate in queste specifiche città.
Ecco di cosa si tratta.
Il nuovo bonus 150€ è un rimborso per le spese degli animali domestici
Chi sono i beneficiari del nuovo bonus 150€ per le famiglie? Al massimo due animali per ogni nucleo familiare, per i quali si deve essere in grado di giustificare le spese veterinarie affrontate in loro favore quest’anno.
Nello specifico, si tratta di tutti i costi sostenuti per questi componenti della famiglia, nel periodo compreso tra il 1° marzo e il 30 settembre 2022.
Da quel momento in poi, c’è tempo fino al 10 ottobre per inoltrare la propria richiesta, nella fattispecie dell’iniziativa che stiamo qui presentando, sul sito del comune di Modena.
Ovviamente non si tratta dell’unica misura attiva in Italia, come illustriamo nei paragrafi a seguire.
Infatti sono numerosi i comuni italiani che hanno deciso di incentivare l’adozione e la cura di un cane, offrendo del denaro a chi si reca in canile per sceglierne uno da portare a casa.
In particolare, per ciò che riguarda Modena, il comune ha stanziato 30mila euro proprio per consentire a coloro che si trovano in difficoltà economica di ottenere un buono da 150€ per continuare a prendersi cura del proprio animale domestico.
Infatti, il contributo economico spetta alle famiglie con Isee basso, non superiore a 17mila euro annui.
Nel caso in cui, inoltre, il cane o il gatto sia stato prelevato da un canile o gattile municipale, allora la somma di denaro spettante aumenta e arriva a 200€ per nucleo familiare.
È possibile inviare la richiesta al massimo per due animali domestici della famiglia.
Bonus 150€ fino a un massimo di 400€ in questi comuni: come averlo
Forse non tutti sanno che è possibile adottare un cane o un gatto presso le apposite strutture presenti sul territorio del proprio comune, senza spendere neppure un euro.
Proprio per scongiurare il traffico dei cuccioli a pagamento e contrastare il randagismo o l’abbandono degli animali in estate, molti comuni italiani hanno deciso di stanziare dei fondi per incentivare i cittadini ad adottare un cane o un gatto.
Come funziona?
Nel momento in cui ci si reca in un canile, ad esempio, si ha la possibilità di osservare i vari animali presenti all’interno della struttura, assistiti dai volontari delle varie associazioni e già dotati di microchip.
In alcuni casi, come ad esempio quelli che riguardano i vari centri del Mugello, in Toscana, la somma di denaro spettante per ogni cittadino può arrivare anche a 400€, liberamente spendibili tra vaccinazioni o per l’acquisto dei vari alimenti per il cane.
Per la precisione, si tratta di 400 euro per chi decide di prendere con sé un animale che si trova in canile da almeno 3 anni. Spettano invece 300 euro per i cani che hanno già compiuto l’anno d’età (in canile da almeno 180 giorni) e 200 euro a tutti coloro che adottano un cucciolo, quindi con meno di un anno di età.
Bonus animali domestici: le detrazioni fiscali spettanti
Come abbiamo già avuto modo di precisare, esistono diverse agevolazioni per chi si prende cura di un animale in famiglia. Si tratta, in alcuni casi, di bonus in denaro mentre per tutti c’è la possibilità di usufruire di detrazioni fiscali a loro vantaggio.
A tal proposito, ricordiamo dunque il cosiddetto bonus animali domestici di cui abbiamo già avuto modo di dare notizia, il quale offre la possibilità di ottenere un bonus da 80€ in detrazione fiscale su una somma complessiva di 550€ al massimo.
In sostanza, si tratta di generiche spese veterinarie che quindi fanno parte della più ampia categoria di spese mediche, notoriamente idonee alla detrazione fiscale, in fase di dichiarazione dei redditi.
Ricordiamo che tale agevolazione è pari al 19% di quanto speso in totale, al netto però di una franchigia uguale per tutti di 129,11€.
Tutti coloro che dunque si prendono cura della salute e della nutrizione di animali domestici, attraverso l’acquisto di farmaci appositi, visite veterinarie ed eventualmente anche interventi in clinica a pagamento, hanno la possibilità di usufruire di tale beneficio, per abbassare l’importo delle tasse dovute allo Stato, da calcolare e pagare a seguito di quanto dichiarato tramite modello 730.
Link all’articolo Originale tutti i diritti appartengono alla fonte.
I commenti su questo articolo non dovranno contenere quesiti di natura tecnica.