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Distretti Ecologici: “La rivoluzione verde è già iniziata, lo scenario attuale ci costringe a valutazioni sul nostro stile di vita che possono accelerare il processo”
“La transizione in questo momento ha fondamenta molto profonde – assicura Passeri -. Verso il green c’è stato un cambiamento di approccio generale, tecnico ma anche filosofico. Veniamo da due anni di pandemia, dalla guerra, dalla crisi energetica e questo ci ha portato necessariamente a fare una serie di valutazioni sul nostro modo di vivere che, anziché rallentare il processo di transizione ecologica, potrebbe renderlo più rapido“.
In Italia il vero punto di svolta è arrivato con l’introduzione del
Superbonus 110%
. Nonostante un percorso particolarmente travagliato, “il Superbonus è oggi uno dei pochi strumenti che sta portando benefici“, sottolinea Passeri. “Gli interventi sono concreti: si stanno modificando le strutture delle case, si stanno efficientando i condomini e ora ci si sta muovendo per intervenire anche sugli edifici pubblici“. Attualmente
Distretti Ecologici
ha oltre 70 cantieri aperti con più di 2mila unità abitative in lavorazione nel Lazio per un importo che supera gli 80 milioni di euro di lavori. E altri 150 milioni di euro di interventi in ambito Superbonus sono già programmati.
La ricaduta sul Paese è economica, ma anche sociale e ambientale. “Il patrimonio immobiliare – continua Passeri – incide in modo molto importante sulla transizione perché ha un forte impatto sul consumo dell’energia“. Riuscire a ridurre le emissioni significa rendere gli effetti del Superbonus tangibili nella lotta al cambiamento climatico, ma non solo. “Pensiamo alle case di periferia, in cui le famiglie oggi non stanno subendo il caro-bollette. O alla valorizzazione degli immobili: un immobile che oggi è efficientato, è un immobile che sul mercato ha un valore maggiore. Tutti questi parametri ci fanno capire quanto stia incidendo questo intervento in questo momento“.
Source: tgcom24.mediaset.it
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