Bonus trasporti, rimborsi idrocarburi, detrazione fiscale: a Piacenza, quest’anno, abbonarsi al trasporto pubblico conviene ancora di più rispetto ad altre realtà italiane. Infatti, il costo della tessera annuale urbana o extraurbana può abbattersi fino a poche decine di euro per una platea di utenti mai così tanto estesa, grazie alle numerose agevolazioni previste e finanziate dallo Stato, dalla Regione Emilia-Romagna e da SETA.
L’eccezionale convenienza economica del trasporto pubblico in questo particolare momento è resa possibile dalla concomitanza di misure ordinarie e straordinarie attivate a livello locale e nazionale (Bonus trasporti, Rimborso idrocarburi, Salta Su!, detrazione Irpef, agevolazioni per universitari e altre). Dal combinato disposto delle diverse agevolazioni disponibili – e, soprattutto, cumulabili tra loro – può infatti originarsi un mix di sconti davvero interessante, a partire dalla novità di quest’anno costituita dal Bonus trasporti di 60 euro e tenendo presente che è sempre possibile usufruire di una detrazione Irpef del 19% sulle somme pagate per abbonarsi al trasporto pubblico.
Ad esempio, grazie all’iniziativa regionale Salta Su! gli studenti delle scuole superiori con ISEE inferiore a 30mila euro e tutti gli studenti delle scuole elementari e medie (senza limiti di reddito) hanno diritto all’abbonamento annuale gratuito. Uno studente iscritto presso la sede di Piacenza dell’Università di Parma, grazie alla convenzione stipulata con SETA combinata con il bonus trasporti e la detrazione Irpef, paga solo 48 euro per muoversi senza limitazioni tutto l’anno sui mezzi urbani, risparmiando circa 200 euro sulla tariffa ordinaria. Il rimborso idrocarburi consente a studenti o lavoratori pendolari di Podenzano, Rottofreno e Vigolzone di usufruire di uno sconto del 30%, cumulabile con le altre agevolazioni.
“In questo momento di elevata ed inedita criticità dovuta all’aumento vertiginoso di tutte le voci di spesa – dichiara Antonio Nicolini, Presidente di SETA – scegliere l’autobus per i propri spostamenti costituisce una opzione economicamente vantaggiosa per molti, in particolare per categorie di utenti solitamente meno propense ad utilizzare i mezzi pubblici. Oggi, dunque, diventare abbonati SETA conviene ancora di più: si può fare comodamente online ed è anche una soluzione efficace per ridurre il traffico e l’inquinamento atmosferico delle nostre città, contribuendo ad una mobilità sostenibile”.
LE PRINCIPALI AGEVOLAZIONI DISPONIBILI
- Bonus trasporti: consiste in un buono del valore massimo di 60 € per l’acquisto di abbonamenti annuali o mensili (validi per più mesi) richiedibile, prima dell’acquisto dell’abbonamento, dalle persone fisiche con reddito 2021 non superiore a 35mila € e da presentare in biglietteria.
- Salta Su!: abbonamento annuale gratuito per studenti delle scuole superiori dell’Emilia-Romagna con ISEE inferiore a 30mila euro e per tutti gli studenti delle scuole elementari e medie (senza limiti di reddito).
- Rimborso idrocarburi: i residenti nei comuni interessati da attività di estrazione di idrocarburi possono richiedere il rimborso di parte del costo sostenuto per l’acquisto degli abbonamenti annuali. Diversi i comuni interessati in Emilia-Romagna, tra i quali Podenzano, Rottofreno e Vigolzone (rimborso del 30%).
- Studenti UniPR neoiscritti ed iscritti in corso all’anno accademico 2022/23: l’abbonamento annuale urbano ha un costo scontato di 120 euro, anziché 240 euro.
- Detrazione Irpef: dal 2018 è possibile detrarre, nella dichiarazione dei redditi, il 19% delle spese sostenute per l’acquisto degli abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale, nei limiti di 250 € annui per ciascun contribuente, pagate con carta di credito o bancomat.
Ulteriori agevolazioni disponibili (famiglie numerose, disabili o altre categorie di utenti) sono consultabili sul sito internet di SETA: www.setaweb.it
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