Una recente
decisione del Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione
Siciliana fa il punto sul “riparto dell’onere della prova” in
tema di datazione delle opere edilizie.
Il contenzioso
L’interessante decisione del CGARS scaturisce da un ricorso
straordinario al Presidente della Regione Siciliana nel quale – ai
fini della valutazione circa la legittimità di un diniego di
accertamento di conformità ex art. 36 DPR 380/2001 – era
controverso tra privato e Pubblica Amministrazione se il fabbricato
sul quale insistevano le opere oggetto di sanatoria fosse, o meno,
anteriore al 1967.
Il privato, nel corso del procedimento di sanatoria, aveva
fornito numerosi elementi probatori i quali – a suo avviso –
deponevano, complessivamente, per una datazione dell’edificio in
epoca compresa tra il 1940 ed il 1958.
A tal fine, in particolare, erano stati prodotti una aereofoto
del 1968, un atto notorio, una perizia giurata ed il titolo di
proprietà. Inoltre,
…continua a leggere
Tutti i diritti dei contenuti presenti in questo articolo sono della fonte e vengono riportati solo per “diritto di breve citazione” (art. 70 Legge n. 633/1941), indicando sempre la fonte, con relativo link al sito di provenienza. Leggi il Disclaimer.