La presentazione della istanza di condono non
autorizza l’interessato a completare, né tantomeno a trasformare o
ampliare, i manufatti che ne formano oggetto, i quali, fino al
momento dell’eventuale concessione della sanatoria, restano
comunque abusivi al pari degli ulteriori interventi realizzati
sugli stessi.
Istanza di condono non autorizza nuovi interventi abusivi
A ribadire il concetto è il TAR Sicilia con la
sentenza n.
1243 del 12 aprile 2024, che ha rigettato il ricorso
proposto per l’annullamento dell’ordinanza di demolizione in
relazione ad opere di ampliamento e di realizzazione di un muro di
contenimento, in un immobile già abusivo, sul
quale era stata presentata istanza condono, ancora in fase di
valutazione.
Le opere in questione hanno riguardato in particolare
l’ampliamento dell’immobile preesistente (già oggetto di
richiesta di Primo Condono Edilizio, ai sensi della Legge
n. 47/1985, ancora in valutazione) con la realizzazione di due
nuovi vani cucina, uno al pian terreno e l’altro al primo piano,
entrambi delle dimensioni di
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