ACSM-AGAM ha comunicato i risultati finanziari dei primi tre mesi del 2022, periodo chiuso con ricavi per 218,81 milioni di euro, in aumento rispetto ai 128,58 milioni ottenuti nel primo trimestre dell’esercizio precedente, principalmente per effetto dello straordinario rialzo dei prezzi dei vettori energetici connesso al particolare contesto in cui versano tutti i mercati in questo periodo e per lo sviluppo delle attività di efficientamento energetico (ecobonus e superbonus 110%)
In diminuzione, invece, l’utile netto, che è sceso a 10,2 milioni daa 13,3 milioni contabilizzatri nel primo trimestre 2021.
A fine marzo 2022 l’indebitamento netto della municipalizzata era diminuito a 184,88 milioni di euro, dai 190,1 milioni di inizio anno. Nel corso dei primi tre mesi del 2022 ACSM-AGAM ha realizzato investimenti, al lordo delle dismissioni, per 12,4 milioni di euro.
Per l’intero 2022 i vertici di ACSM-AGAM prevedono di mantenere risultati positivi, seppur in diminuzione sia in relazione alle variazioni di perimetro che ai primi possibili impatti legati al contesto internazionale, influenzato dalle conseguenze del conflitto tra Russia e Ucraina.
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