Con la conclusione del Superbonus 110% si torna a un regime di detrazione del 50% limitato agli interventi sulle prime abitazioni e circoscritto al solo 2025. Dal 2026 è prevista una riduzione al 36%, con eventuali ulteriori limitazioni legate alle fasce di reddito, che saranno definite dal Governo. Restano esclusi la cessione del credito e lo sconto in fattura, strumenti che in passato hanno agevolato l’accesso ai bonus ma che hanno gravato sulle finanze pubbliche.
L’Ordine degli ingegneri della provincia di Agrigento esprime preoccupazione per le ricadute che questa riduzione degli incentivi potrebbe avere sul comparto edilizio e sulla progettazione. “Il Superbonus e i fondi del Pnrr – sostengono gli ingegneri – hanno permesso una significativa ripresa del settore, spingendo molti professionisti a investire in nuove tecnologie e competenze per far crescere
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