Sin dalla sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale ma soprattutto
dopo la sua operatività, il Decreto Legislativo n. 36/2023 (Codice
dei contratti) ha fatto discutere gli operatori, il Ministero delle
Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) e l’Autorità Nazionale
Anticorruzione (ANAC) circa l’utilizzo delle procedure semplificate
di cui all’art. 50 per gli appalti di lavori, servizi e forniture
di importo inferiore alle soglie UE (sottosoglia).
Procedure semplificate vs ordinarie: cosa dicono MIT e
ANAC
Prima è arrivato il MIT che con la
Circolare del 20 novembre 2023 (con evidente “spinta”
europeista) ha confermato la possibilità per il sottosoglia di
utilizzare oltre a quelle semlificate anche le procedure aperte o
ristrette, così come disposto dalla Direttiva 2024/24/UE.
Poi è arrivata l’ANAC che con il Parere
della Funzione Consultiva 13 marzo 2024, n. 13 ha ribadito
l’utilizzo delle procedure ordinarie anche nel sottosoglia, secondo
le
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