Il “Sismabonus acquisti” consente detrazioni fiscali per interventi antisismici su edifici, ma è importante distinguere tra lavori strutturali e finiture per fruire dell’agevolazione: lo spiega a chiare lettere l’Agenzia delle Entrate.
Secondo la Risoluzione n. 14/E dell’8 marzo 2024 dell’Agenzia delle Entrate, l’attestazione della riduzione di rischio sismico dopo lavori strutturali e collaudo è essenziale all’atto dell’acquisto, mentre le finiture possono essere completate dopo il rogito notarile.
Come accedere al Sismabonus: l’Agenzia delle Entrate chiarisce
Le condizioni per beneficiare della detrazione includono il completamento dei lavori strutturali e la stipula dell’atto di compravendita entro il termine di vigenza dell’agevolazione. Anche se un’asseverazione tardiva potrebbe non consentire l’accesso alla detrazione,
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