Come noto, Aler Milano si è adoperata, appena pubblicato il D.L. Rilancio, a cogliere l’opportunità offerta scorgendone le enormi potenzialità: dalla riqualificazione del patrimonio edilizio, alla riduzione dell’impronta carbonica, nonché dagli effetti positivi quale la riduzione della povertà energetica delle fasce socialmente deboli con effetti virtuosi sulla riduzione della morosità relativa alla quota energia. Si tratta certamente di un’iniziativa complessa. Non poche difatti sono state le difficoltà attuative riscontrabili nella complessità delle procedure e nelle stringenti condizioni di accesso agli incentivi, nonché nell’evoluzione della norma stessa.
Aler, a Rozzano miglioramento del comfort abitativo
Nonostante il settore edilizio abbia risentito del consistente aumento di domanda di materiale, apprestamenti e manodopera dovuti alla necessità di effettuare i lavori rispettando le tempistiche programmate, nel Comune di Rozzano, presso lo stabile di via Narcisi 1-3 ad oggi risultano ultimati i lavori di efficientamento energetico.
Le lavorazioni hanno interessato la realizzazione del cappotto di facciata, il rifacimento della copertura, nonché l’installazione dell’impianto di VMC (ventilazione meccanica controllata) all’interno di tutti gli appartamenti. È stato inoltre portato a termine il lavoro di riqualificazione dei balconi, comprensivo della posa di nuovo massetto, pavimentazione e dei parapetti.
Queste ultime lavorazioni hanno permesso il miglioramento del comfort abitativo evitando i fenomeni di condensazione superficiale delle strutture disperdenti e di conseguenza la formazione di muffe, dovute ad involucri edilizi (il famoso “cappotto”) non più performanti.
Aler, doppio salto di classe energetica
Non solo. Gli interventi realizzati hanno garantito un doppio salto di classe energetica, consentendo ad Aler di riqualificare i propri fabbricati sotto più profili, da quello estetico/funzionale a quello energetico/impiantistico, riducendo concretamente anche le spese in materia di energia a beneficio sia degli utenti che dell’Azienda stessa.
Source: affaritaliani.it
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