Widget Image
Posts Popolari
Seguiteci anche su:

HomeCategorieSuper Bonus 110Ance: «Le costruzioni artefici del cambiamento sostenibile. Superbonus e cantieri per ripartire» – Il Sole 24 ORE

Ance: «Le costruzioni artefici del cambiamento sostenibile. Superbonus e cantieri per ripartire» – Il Sole 24 ORE

4′ di lettura

Il settore delle costruzioni è uno dei principali artefici del cambiamento in chiave sostenibile. Incentivi come il superbonus stanno aiutando e Ance, spiega il presidente Gabriele Buia a SustainEconomy.24, report di Radiocor e Luiss Business School, chiede la proroga a tutto il 2023. Gli ultimi dati a disposizione dimostrano, infatti, le grandi potenzialità dello strumento visto che al 15 marzo risultano avviati oltre 6.500 interventi per quasi 750 milioni. Ma chiede ,con le risorse del Recovery Plan, di far ripartire i cantieri e, soprattutto, quello della manutenzione ma anche avviare le riforme, a partire da quella della Pa. E’ passato un anno da quando, in pieno lockdown, l’Associazione nazionale dei costruttori edili chiese un Piano Marshall. «Quel piano manca ancora ma le soluzioni ci sono e occorre cominciare a metterle in atto».

Presidente, come possono contribuire edilizia e costruzioni agli obiettivi di sviluppo sostenibile?

Loading…

«Il nostro settore è uno dei principali artefici del cambiamento in chiave sostenibile delle città, dei territori, del Paese. La riduzione delle emissioni di Co2, il risparmio energetico del patrimonio edilizio, l’economia circolare, la messa in sicurezza e salvaguardia dell’ambiente sono tutti temi che impattano in modo diretto e indiretto con l’edilizia. Una grande sfida che come Ance siamo consapevoli di dover interpretare nel migliore modo possibile per soddisfare i bisogni e migliorare la qualità della vita di tutti noi».

Cosa fa Ance per spingere le aziende del settore verso la sostenibilità?

«Già nel 2018 abbiamo elaborato un piano per la sostenibilità e a questo tema abbiamo dedicato la nostra Assemblea nazionale, consapevoli che ben 15 dei 17 obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu per lo sviluppo sostenibile sono connessi con le nostre attività. Abbiamo poi creato già da tempo un gruppo di lavoro interno che si occupa di promuovere la cultura e la pratica della sostenibilità sia presso le istituzioni che presso le nostre imprese. La sostenibilità è un concetto ampio e articolato, non può ridursi solo alla green economy, abbraccia molti altri ambiti a cominciare da quello dell’inclusione sociale. Le politiche per le città devono tener conto di queste istanze e le nostre imprese sono pronte a fare la propria parte. Con questa convinzione, abbiamo da poco sostenuto la nascita di Edera, il primo centro italiano nato per accelerare la decarbonizzazione e la rigenerazione dell’ambiente costruito. Un’iniziativa con la quale vogliamo dimostrare ancora una volta che la sostenibilità non è né una teoria indefinita, né un vincolo da sopportare ma può essere, già da oggi, la nostra normalità».

Source: ilsole24ore.com

Link all’articolo Originale

tutti i diritti appartengono alla fonte.

Rate This Article:
No comments

leave a comment