Dall’incontro tra il Capo Dipartimento Casa Italia, Elisa Grande, e il Commissario per la ricostruzione, Salvatore Scalia, emersi chiarimenti sul sismabonus e sulle linee guida del monitoraggio della ricostruzione
Prosegue la collaborazione tra Casa Italia e il Commissario straordinario per la ricostruzione dell’area etnea dopo il sisma del 2018. Ieri, martedì 13 aprile, il Capo Dipartimento Casa Italia, Elisa Grande e il Commissario straordinario, Salvatore Scalia hanno fatto il punto su tre questioni fondamentali per la ricostruzione.
Ecobonus, sismabonus e ricostruzione
Durante la riunione sono state discusse le problematiche inerenti all’applicazione degli incentivi fiscali come l’ecobonus e il sisma bonus nei processi di ricostruzione post-sismica. A tal proposito Il Dipartimento ha elaborato un documento di sintesi sulla base dei quesiti specifici posti dalle sei strutture commissariali da trasmettere al Direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, per un coordinamento. Il Capo Dipartimento Grande e il Commissario Scalia hanno inoltre affrontato il tema delle linee guida per il monitoraggio degli interventi di ricostruzione elaborate dal Dipartimento in collaborazione con la Ragioneria Generale dello Stato.
Coordinamento commissari sisma
Al centro della riunione, infine, il tema della ripresa del tavolo di coordinamento delle ricostruzioni con gli altri Commissari sisma che sarà convocato dal Dipartimento i primi giorni del mese di maggio. Il Commissario Scalia ha apprezzato l’impegno del Dipartimento Casa Italia per rendere i processi di ricostruzione sempre più omogenei e ha chiesto un successivo incontro con il Capo Dipartimento Grande per esaminare le problematiche specifiche legate alla ricostruzione etnea. Il Capo Dipartimento Grande ha, infine, assicurato al Commissario Scalia il massimo sostegno del Dipartimento sull’accelerazione dei processi di ricostruzione e ha preso l’impegno di visitare il prima possibile la struttura commissariale per la ricostruzione dell’area etnea.
Red/cb
(Fonte: Dipartimento Casa Italia)
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