I requisiti per richiedere i 500 euro, erogati una volta l’anno
Anche quest’anno l’amministrazione comunale, su proposta dell’assessore ai servizi sociali Massimo Paggi, ha deciso di erogare sussidi economici a favore di anziani in difficoltà economiche. Si tratta di una misura una tantum, stabilita in 500 euro, per contrastare la povertà e favorire in un certo senso la domiciliarità delle persone anziane, agevolandone la permanenza nel proprio contesto. I requisiti per essere ammessi al contributo agli anziani in difficoltà sono: essere residente nel Comune di Assisi da almeno cinque anni, essere unico componente del nucleo familiare; aver compiuto 75 anni; ricevere una pensione per un importo massimo di 653 euro al mese; non percepire indennità di accompagnamento, assegno di invalidità e/o qualsiasi altro emolumento; non essere proprietario di beni immobili produttivi di reddito imponibile, in Italia o all’Estero, con esclusione della prima casa; non essere inserito, in regime residenziale o semiresidenziale in alcuna struttura pubblica o privata (casa di riposo, comunità, convento).
La richiesta per il contributo agli anziani in difficoltà deve essere debitamente compilata, corredata della documentazione richiesta e riconsegnata a mano o recapitata all’Ufficio Protocollo del Comune di Assisi — Piazza del Comune entro il 13 agosto. II modulo della domanda, su carta semplice, è disponibile oltre che sul sito istituzionale del Comune, presso i Servizi Sociali e Contratti del Comune a Santa Maria degli Angeli, Via Patrono d’Italia. Le domande incomplete in una qualsiasi parte o che non dovessero indicare uno qualsiasi degli elementi o dati richiesti nonchè quelle prive della documentazione saranno dichiarate inammissibili. II contributo una tantum dell’importo di 500 euro sarà erogato, a cura dei Servizi Sociali, agli aventi diritto sulla base dell’ordine cronologico di arrivo delle domande nei limiti della disponibilità finanziaria complessiva .
È facoltà del Comune, prima dell’erogazione del contributo, effettuare verifiche amministrative e qualora venissero riscontrate difformità totali e/o parziali della situazione reale rispetto alle dichiarazioni rilasciate o alla documentazione prodotta, si procederà a comunicare la non ammissibilità al conseguimento del beneficio. (per eventuali informazioni rivolgersi al numero telefonico 075/8138235). “Anche questa misura, confermata dall’amministrazione, dimostra che abbiamo sempre prestato e continuiamo a prestare attenzione ai soggetti più fragili della città – ha affermato l’assessore Paggi – e lo facciamo con provvedimenti che danno un sostegno concreto a chi vive un disagio profondo”.
Link all’articolo Originale tutti i diritti appartengono alla fonte.