In autostrada, presto colonne di ricarica ogni 50 km
E’ al nastro di partenza il bonus auto elettriche 2021.
In attesa del possibile rifinanziamento del più conosciuto “ecobonus”, Il Ministero dello Sviluppo Economico ha messo a punto il decreto attuativo per l’erogazione dell’agevolazione sull’acquisto di veicoli elettrici, introdotto con la Legge di bilancio 2021. Un provvedimento riservato alle famiglie meno abbienti.
La direzione è quella di incentivare il rinnovo del parco macchine con automobili meno inquinanti, per il quale sono stati stanziati 20 milioni di euro.
Bonus auto elettriche: cos’è e chi ne ha diritto
L’agevolazione si differenzia dall’”ecobonus”, che non ha limiti Isee, e prevede incentivi non basati sul tipo di motore ma sul livello di emissioni di CO2 da zero a 135 g/Km.
Possono beneficiarne i nuclei familiari con un Isee fino a 30mila euro.
Si tratta di un contributo nella misura del 40% delle spese per l’acquisto o il leasing, effettuato entro il 31 dicembre 2021, di auto elettriche con potenza fino a 150 kw. Il costo da listino ufficiale non deve superare i 30 mila euro al netto dell’Iva e il contributo è alternativo e non cumulabile con altri bonus.
L’erogazione con il credito d’imposta
Il meccanismo di erogazione per l’elettrico è il medesimo dell’”ecobonus”.
Per ottenere il bonus non è il contribuente a dover presentare la domanda.
L’agevolazione viene riconosciuta al momento dell’acquisto dell’auto elettrica dalla concessionaria che a sua volta otterrà il rimborso dal produttore o dall’importatore. Questi ultimi recupereranno l’importo mediante credito d’imposta.
La procedura sarà gestita su una piattaforma on line sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico. Seguendo le istruzioni del sistema, i concessionari devono registrarsi in modo da prenotare i contributi inserendo i dati del compratore e dell’ordine di acquisto. Dalla data della prenotazione, per la quale viene rilasciata una ricevuta, il venditore ha 180 giorni per confermare l’operazione comunicando il numero di targa dell’auto acquistata.
L’agevolazione è valida dal 1 gennaio al 31 dicembre 2021 fino a esaurimento fondi: raggiunti i 20 milioni di euro sarà possibile un rifinanziamento o il bonus non sarà più erogato.
Colonnine di ricarica in autostrada ogni 50 km
E’ al vaglio da parte del Governo il rifinanziamento dell’”ecobonus” già nel prossimo decreto legge almeno per la fascia che ha avuto più richieste tra 61 e 135 g/km di emissione di CO2.
Nel frattempo, un altro emendamento alla Legge di Bilancio 2021 ha introdotto per tutti i concessionari autostradali l’obbligo di installare colonnine di ricarica ultrafast per veicoli elettrici di ultima generazione (con potenza superiore a 22 kW) lungo le tratte di loro competenza almeno ogni 50 km.
Il termine di installazione per i punti di ricarica è di 180 giorni dall’entrata in vigore della legge. Nel caso i concessionari non provvedano, può subentrare chiunque ne faccia richiesta, dopo la selezione dell’operatore con le caratteristiche più idonee.
Silvia Bolognini
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