A disposizione 20 milioni – Serve un Isee inferiore a 30mila euro
Agevolazioni in vista per chi ha in mente di cambiare l’auto e di passare ad un veicolo elettrico. Infatti, è in arrivo il decreto MISE e MEF che fisserà regole e modalità di presentazione della domanda di accesso agli sconti per i contribuenti con ISEE fino a 30.000 euro. L’agevolazione, prevista dalla Legge di Bilancio 2021, sarà gestita tramite la piattaforma dedicata all’ecobonus per le auto elettriche. E, comer evidenziato dal Sole24Ore, mancano ormai solo pochi passaggi formali per l’avvio dell’agevolazione del 40% sull’acquisto di auto elettriche che abbiano un costo inferiore a 30mila euro. In attesa di novità, facciamo di seguito il punto sulle ultime anticipazioni relative alle modalità di presentazione della domanda di accesso. La Legge di Bilancio 2021 stanzia un totale di 20 milioni di euro per il bonus riconosciuto ai contribuenti con ISEE inferiore a 30.000 euro. L’agevolazione prevista dal comma 77, articolo 1 della legge n. 178/2020 spetta per l’acquisto o il leasing di veicoli nuovi alimentati ad energia elettrica, e si affianca al più inclusivo ecobonus per le auto a ridotte emissioni. Il decreto attuativo MISE-MEF è l’ultimo passaggio formale per l’avvio della misura. Secondo le ultime anticipazioni, il testo definito dal Ministero dello Sviluppo Economico chiama in ballo la medesima procedura e lo stesso portale utilizzato per l’ecobonus auto. Non sarà quindi il contribuente a dover presentare domanda di accesso al bonus auto, ma lo sconto spettante, pari al 40% del prezzo di listino del veicolo, sarà riconosciuto direttamente dal rivenditore.
Le fasi per l’accesso all’ecobonus
Le fasi previste ai fini dell’accesso all’ecobonus sono quattro:
• il primo passaggio consiste nella prenotazione da parte del concessionario dei contributi relativi al singolo veicolo, all’interno dell’Area Rivenditori. Entro 180 giorni dalla data indicata nella ricevuta di prenotazione, è necessario confermare l’operazione, comunicando il numero di targa del veicolo consegnato ed allegando i documenti richiesti;
• all’atto di acquisto, il bonus riconosciuto al contribuente è anticipato dal venditore, che sconta la somma dal prezzo ordinario;
• le imprese costruttrici o importatrici del veicolo nuovo rimborsano il venditore sulla base del bonus auto anticipato;
• sono le imprese costruttrici o importatrici a ricevere la somma corrispondente dallo Stato, mediante credito d’imposta da utilizzare in compensazione con modello F24.
Le auto agevolate
A differenza dell’ecobonus, l’agevolazione introdotta dalla Legge di Bilancio 2021 per i contribuenti con ISEE inferiore a 30.000 euro spetta esclusivamente per le auto elettriche. Sono incentivati i veicoli di categoria M1 acquistati, anche in leasing, fino al 31 dicembre 2021, nuovi di fabbrica, alimentati esclusivamente ad energia elettrica e di potenza inferiore o uguale a 150 kW. L’agevolazione spettante al contribuente è pari al 40% del prezzo del veicolo. Il bonus per le auto elettriche si applica ai veicoli con prezzo di listino fino a 30.000 euro, da considerarsi al netto dell’IVA. Lo sconto, come sopra già evidenziato, è riconosciuto fino ad esaurimento delle risorse e nel limite di spesa di 20 milioni previsto dalla Legge di Bilancio 2021. Da evidenziare, inoltre, che l’agevolazione non è cumulabile con l’ecobonus: i due incentivi per i veicoli a ridotte emissioni sono tra loro alternativi.
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