Tempi più lunghi per l’immatricolazione di auto che beneficiano degli incentivi. Lo prevede una norma del decreto sulle semplificazioni fiscali, passata in cdm, proposta dal ministro dello sviluppo Giancarlo Giorgetti. Nelle procedure per l’erogazione dei bonus per l’acquisto di veicoli non inquinanti di competenza del Mise, sono estesi da 180 a 270 giorni i termini per la conferma dell’operazione e per la comunicazione degli estremi dell’acquisto. “Abbiamo dato seguito a un’esigenza sollevata da più parti”, dice Giorgetti, precisando che la norma “non prevede spese”. La proroga è resa necessaria dalla mancanza di alcuni componenti.
La proroga era attesa e, fanno sapere dal Mise, si è resa necessaria per la mancanza di alcuni componenti di produzione. In base alla norma, i termini per la conferma dell’operazione e per la comunicazione del numero di targa del veicolo nuovo consegnato nonché del codice fiscale dell’impresa costruttrice o importatrice del veicolo, decorrenti dalla prenotazione disciplinata dal decreto del Ministro dello Sviluppo economico 20 marzo 2019, sono fissati in 270 giorni, anche in deroga alle disposizioni vigenti alla data di entrata in vigore del presente provvedimento. “L’attuale situazione oggettiva di carenza di alcune componenti ha reso necessario un provvedimento di urgenza per un termine generale più ampio, che viene fissato a 270 giorni. Una norma che non prevede nuove spese. Bene l’accoglimento da parte del governo”, sottolinea Giorgetti.
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