Non tutti i preventivi per l’acquisto di un’auto nuova sono uguali, e non tutti sono ugualmente chiari. Un’affermazione che, al di là dei luoghi comuni, non è possibile verificare diversamente se non nella pratica.
E così siamo andati in giro per le Concessionarie di Roma, verso la metà di maggio, per verificare soprattutto un paio di cose: l’eventuale presenza di clausole non subito evidenti per il potenziale acquirente, e la corrispondenza rispetto alle offerte comunicate ufficialmente dalle Case.
Si tratta,in questo caso, di preventivi e non ancora di contratti veri e propri, però possono servire a chiarirci le idee su diversi aspetti dell’acquisto di un’auto.
Fiat: sconto alto, ma preventivo valido un solo giorno
In rigoroso ordine alfabetico, partiamo da una Concessionaria Fiat: la proposta di acquisto è per una Fiat Panda Cross MY22, con il 1.0 ibrido da 70 CV, colore blu Italia metallizzato. Il listino iniziale di 17.750 euro sale a 18.350 con gli optional, ma anche con alcuni costi dichiarati che di solito non appaiono nelle promozioni: 19,50 euro di “rottamazione, ritiro, controllo e gestione prodotto” e 45,50 per la “radiazione PRA”.
E poi i due famigerati costi sempre un po’ misteriosi nella comunicazione ufficiale, perché non facilmente quantificabili, se non nel momento esatto dell’acquisto: il contributo ambientale Pneumatici Fuori Uso, comunemente indicato con PFU, che è di 8,55 euro, e la più ingente Imposta Provinciale di Trascrizione, o IPT, qui pari a 204,55 euro.
Nel totale, comunque, da 18.350 euro l’Ecobonus, allora ancora disponibile, e gli sconti della Casa compresa la “rottamazione Fiat” di 500 euro portano il prezzo iniziale a 12.397,05 euro.
Leggendo le note finali, l’offerta vale soltanto un giorno dalla data di emissione, e quindi i valori possono cambiare molto rapidamente qualora si decida di acquistare la Panda; infatti il prezzo è suscettibile di variazioni per “aggiornamenti di listino o condizioni promozionali”, e quindi verrà fissato solo “in caso di interesse”.
Hyundai Kona EV, dettaglio di costi e sconti per un’elettrica
Passando invece in Casa Hyundai, abbiamo chiesto informazione sull’acquisto di un veicolo elettrico: una Kona EV FL 64 kWh in allestimento Exclusive, e colore esterno Shimmering silver.
In totale, il costo della Kona EV è di 42.600,01 euro, ai quali si aggiunge la vernice, 750 euro, e un “kit di consegna, inclusa manodopera” da 250 euro: spesso questi kit sono inclusi nel preventivo come costo esterno, ma raramente l’importo è indicato nelle offerte mensili per il pubblico.
Ai 43.600,01 euro si aggiungono quindi 250 euro per la citata IPT, più le “spese ritiro usato e rottamazione”, per arrivare a 44.046,01 euro.
Si arrivo, poi, agli sconti: comprendendo l’Ecobonus di 5.000 euro, si parte da 36.756,77 euro, e in questa voce sono compresi 800 euro di messa in strada. Nel preventivo viene messo in evidenza l’importo dello sconto, 7.289,24 euro, come “vantaggio cliente”.
In questo preventivo c’è anche un’ipotesi di finanziamento, compilata a mano: 1.000 euro di anticipo, e 48 rate da 481 euro comprensivi di assicurazioni. Nella carta intestata, Hyundai ricorda i 5 anni di garanzia offerti sulle proprie vetture, da tenere presente quando si fanno i calcoli dei costi effettivi.
MINI Cooper Countryman, il preventivo è anche online
Il preventivo per una MINI Cooper Countryman SE ALL 4 presenta invece alcune significative differenze, legate al sistema utilizzato normalmente in BMW, a cominciare dalla possibilità di visualizzare la vettura scelta online, anche con QR code, per circa sei mesi, anche se la validità del preventivo è di 30 giorni, salvo variazioni di listino.
La Countryman British Racing Green IV con interni pelle e carbon black ha un costo iniziale di 47.300 euro, ai quali vanno aggiunti 750 euro della verniciatura e 4.200 euro di opzioni, per un totale di 52.250 euro: non pochi, anche se il pacchetto MINI Yours consente di risparmiare qualcosa. In più, la Card MINI Charging è in omaggio.
Poi ci sono 420 euro di IPT, 8,55 euro di PFU e 500 euro di Kit pre-consegna, ma anche il servizio di recupero Lojack scout Classic per un anno da 349,99 euro: il totale alla fine è di 53.528,55 euro, inclusa la messa in strada.
Molto ben dettagliata la parte relativa al finanziamento BMW Select, che per l’auto scelta prevede l’anticipo di 14.000 euro e le rate di 585,89 euro. Lo sconto e la data di consegna, in questo caso dicembre, sono però segnalati a mano; attenzione anche all’indicazione in piccolo sull’assenza dei costi di manodopera in caso di post montaggio di accessori e relativo materiale di consumo, che in altri preventivi troviamo invece inclusi nel totale.
Opel Corsa elettrica, importi interessanti ma validi per 5 giorni
In Concessionaria, una Opel Corsa cinque porte elettrica, in allestimento Design&Tech BEV 136 CV, ci viene proposta a 33.900 euro, messa su strada compresa.
Aggiungendo gli accessori, che includono vernice peperoncino red, vari pacchetti e caricatore alto voltaggio trifase da 450 euro, si sale a 36.050 euro, e poi anche qui servizi e tasse: estensione garanzia a tre anni 229 euro, kit consegna e sicurezza 290, IPT 100 kW 351 euro, rottamazione 200 euro.
Il prezzo reale, quindi, al di fuori dagli slogan promozionali, è in questo caso di 37.120 euro. C’è però lo sconto, indicato manualmente sull’unico foglio del preventivo: alla fine si arriva a 26.900 euro, compreso l’usato da rottamare, mentre si può accedere al finanziamento di 10.000 euro con 60 rate da 348 euro.
Anche in questo caso, la durata del preventivo è indicata molto in piccolo, ed è di soli 5 giorni, addirittura con l’indicazione dell’orario di stampa. Più in basso, c’è la riga in cui si autorizza all’utilizzo dei dati personali citando la normativa, ma senza indicare le modalità di gestione dei dati.
Peugeot 308 ibrida, un preventivo molto completo
Un modello recente come la nuova Peugeot 308 BL Hybrid 180 CV, in allestimento Allure Pack e con cambio automatico e-EAT8, viene a costare nel preventivo della Concessionaria visitata 38.400 euro, con equipaggiamento di serie; la modulistica indica l’offerta di servizi accessori facoltativi e la proposta di prova.
A questa cifra si aggiungono i soliti costi spesso non indicati nelle offerte ufficiali: in questo caso l’IPT è di ben 502 euro, ossia più alta di una singola rata. Poi ci sono optional da 1.150 euro, kit sicurezza e PFU da 328,55 euro e 90 euro di “spese diverse”, che portano il totale a 40.470,55 euro.
La parte dello sconto suddivide le tipologie di offerta, portando il prezzo finale ad una cifra tonda: 35.000 euro, oppure 31.000 euro con i 4.000 euro del bonus rottamazione.
La validità di questo preventivo è di 15 giorni, mentre è lodevole la presenza di una parte importante dedicata al finanziamento, che in questo caso prevede un anticipo di 8.500 euro, una rata mensile di 294,62 euro e un valore futuro garantito di 17.404,50 euro, con 0,10 euro in caso di riconsegna e superamento di 60.000 km; in chiusura, c’è anche una completa informativa sul trattamento dei dati personali.
Volkswagen Golf 8, sei mesi per la consegna
Chiudiamo, sempre in ordine alfabetico, con Volkswagen, e con un classico come la Golf 8 R-Line 1.5 eTSI EVO ACT, con 150 CV di potenza e cambio doppia frizione DSG. Partendo da 34.649,99 euro, il prezzo con accessori sale a 39.985 euro, compresi 675 euro di vernice Atlantic Blue metallizzato e ben 2.070 euro di fari LED Matrix.
Si cresce ancora aggiungendo 120 euro di kit tappeti gomma e vasca bagagliaio, 502 euro di IPT – di nuovo molto alta – e 8,55 euro di PFU, per un totale di 40.615,56 euro.
Poi c’è una parte scritta a mano: lo sconto con rottamazione porta il valore iniziale a 34.200 euro, e la consegna avverrà in sei mesi. Una nota avverte che, anche in questo caso, i prezzi indicati sono suscettibili di variazioni in caso di aggiornamenti o promozioni.
Preventivi diversi e con i dati essenziali, ma attenzione ai dettagli e alle scadenze
L’analisi di alcuni preventivi forniti da Concessionarie ufficiali mostra effettivamente tipologie diverse di documenti: si va dal foglio singolo con aggiunte a penna fino a un completo fascicolo pieno di indicazioni tecniche, o di immagini illustrative.
Questo dipende ormai dall’utilizzo di sistemi informatizzati: non c’è più il blocco note di una volta, ma un software connesso in rete con caratteristiche specifiche, i cui contenuti possono anche essere condivisi in rete, come nel caso di Mini.
I dati essenziali ci sono tutti, e non si dovrebbe incorrere in sorprese spiacevoli: sta di fatto che, soprattutto nel caso di scadenze del preventivo molto brevi, è facile in fase di acquisto che i costi siano sensibilmente superiori rispetto al preventivo.
E se si va in Concessionaria guardando i prezzi delle offerte ufficiali, bisogna sempre tener conto che accessori, spese e oneri finanziari possono comunque alzare il costo iniziale previsto, quando verrà stipulato il contratto.
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