(ANSA) – TORINO, 29 GIU – La pandemia di Covid ha mutato
anche il modo di spostarsi dei consumatori piemontesi: in
crescita del 30% il noleggio a breve e medio termine, cresce
anche quello a lungo termine”. Lo rileva Patrizia Polliotto,
avvocato, fondatore e presidente del Comitato Regionale del
Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori (Unc), la più antica
associazione consumeristica italiana.
“Il prolungato lockdown – spiega il legale – e l’incertezza per
il futuro economico hanno trasformato il rapporto con i mezzi di
trasporto. In crescita del 30% in regione, rispetto a prima del
Covid, il noleggio a breve e medio termine, formula idonea a
quanti sono in grado di programmare per tempo i propri
spostamenti, riducendo i costi legati al mantenimento di un’auto
tradizionale. In aumento pure il lungo termine, sempre più
spesso preferito alla proprietà di un autoveicolo acquistato in
concessionaria, nonostante gli ecobonus di Stato, per via
dell’agilità d’impiego legata a molteplici vantaggi quali ad
esempio assistenza, cambio gomme, polizze e bollo auto inclusi.
Cresce altresì la ‘mobilità dolce’ di monopattini e bike sharing
nei centri urbani”.
Per Maurizio Scandurra, esperto in tematiche consumeristiche, “La pandemia ha incentivato un po’ ovunque il diffondersi di
formule di servizi condivisi per la mobilità ‘pay per use’ e ‘pay per drive’ sempre più in linea con i trend in atto a
livello globale”. (ANSA).
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