Il Superbonus 110% sta iniziando a scatenare non poche preoccupazioni tra le famiglie italiane e tra le stesse imprese edilizie coinvolte nei lavori. Nato, infatti, come strumento finanziario per agevolare la riqualificazione energetica degli edifici, da grande opportunità, con il passare del tempo, il Superbonus 110% si è trasformato in un vero e proprio problema non solo per il cliente finale ma anche per le ditte e per i General Contractor come la Energy Italy Spa, fondata dall’imprenditore di Partanna Benedetto Roberto Ingoglia. Questa azienda, ormai leader nel settore delle energie rinnovabili, ha svolto sin da subito un ruolo determinante per le famiglie interessate al Superbonus 110%.
Nel ruolo di General Contractor, infatti, la Energy Italy Spa ha già concluso centinaia di interventi di ristrutturazione ed efficientamento energetico sotto il segno del Superbonus 110% e sta continuando a proseguire in questa attività. Le difficoltà però sono parecchie e ad illustrarcele è proprio Benedetto Roberto Ingoglia, fondatore dell’azienda.
Benedetto Roberto Ingoglia: difficoltà e limiti normativi del Superbonus 110%
Benedetto Roberto Ingoglia, con la sua Energy Italy Spa, sta continuando a portare avanti gli interventi previsti per cogliere le opportunità del Superbonus 110% , tuttavia non nega che le difficoltà siano numerose e abbiano delle ricadute importanti sia sul cliente finale che sul General Contractor. La Energy Italy Spa è un’azienda ampiamente strutturata e solida, che può contare su una cospicua rete di imprese dislocate su tutto il territorio nazionale e su centinaia di tecnici qualificati, ciò nonostante si è trovata anch’essa a confrontarsi con difficoltà evidenti sul tema del Superbonus 110%: difficoltà derivanti, nella maggior parte dei casi, dai continui cambiamenti normativi, pensate che ogni 52 giorni la normativa ha subito delle variazioni.
Decreto Rilancio: il ritardo dei decreti attuativi per il Superbonus
Un primo problema si è manifestato con il Decreto Rilancio, che consentiva alle imprese e ai proprietari delle abitazioni di effettuare i lavori nell’arco temporale di circa 2 anni e mezzo. Entrato in vigore nel luglio del 2020, è diventato operativo solo nel febbraio del 2021 e questo ha determinato una serie di disagi enormi anche per gli stessi General Contractor.
Le modifiche normative e la necessità di revisionare i progetti
A complicare ulteriormente la situazione negli ultimi mesi sono state le continue modifiche normative, che si sono susseguite obbligando di continua a revisionare i progetti, rallentando di fatto l’inizio dei lavori di tanti cantieri.
Decreto Antifrode: un’ulteriore stangata
Un’ulteriore stangata per le famiglie che avevano intrapreso degli interventi con il Superbonus 110%, ma anche per le ditte e per i General Contractor come la Energy Italy Spa di Benedetto Roberto Ingoglia è arrivata con il Decreto Antifrode emanato lo scorso ottobre. Questo ha di fatto bloccato le cessioni dei crediti, creando una vera e propria crisi finanziaria di tutto l’indotto del Superbonus 110% provocando problemi enormi per tutti i soggetti coinvolti, basti pensare che in Italia le imprese che hanno incagli con le banche sono circa 33 mila.
Superbonus 110%: il ruolo determinante della Energy Italy di Benedetto Roberto Ingoglia
Benedetto Roberto Ingoglia, intervistato proprio in merito al Superbonus 110% e al ruolo della sua Energy Italy Spa, non ha nascosto gli evidenti limiti ed i problemi che continuano a ruotare intorno a questo argomento. L’imprenditore di Partanna ha riconosciuto che di difficoltà ce ne sono e ce ne sono state parecchie, ma fortunatamente la Energy Italy Spa continua a ricoprire un ruolo fondamentale in tale contesto. In qualità di General Contractor, l’azienda sta continuando a portare avanti gli interventi del Superbonus 110% al fine di concludere tutti i cantieri aperti che ad oggi sono circa 500, entro le scadenze previste dal decreto. “È fondamentale”, dichiara Benedetto Roberto Ingoglia, “che la politica metta da parte gli interessi di partito e trovi le soluzioni per far ripartire le cessioni del credito. Anche perché il superbonus è un circuito virtuoso che oltre a dare lavoro a tante persone, oltre a garantire un risparmio energetico alle famiglie, genera un ritorno per lo stato pari al 47% della spesa in nuove tasse e iva. (Fonte ANCE)”.
Il ruolo del General Contractor è diventato ormai fondamentale ed è una grande fortuna che in Italia esista una realtà come la Energy Italy Spa di Benedetto Roberto Ingoglia. Solo le aziende più strutturate e solide, che possono contare su una rete di imprese e di tecnici specializzati, saranno in grado di superare tutte queste problematiche che stanno inficiando l’effettivo successo del Superbonus 110%. Su tale aspetto non ci sono più dubbi, e coloro che hanno scelto di affidarsi alla Energy Italy Spa ne sono consapevoli, oggi più che mai. Il General Contractor è un partner fondamentale, che deve garantire la massima serietà ma anche una grande solidità di base.
Source: tp24.it
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