Il Superbonus, come stabilito dall’art. 119 del de creto Rilancio, è riconosciuto ai condomini e agli immobili unifamiliari. Sono equiparati ai condomini i fabbricati posseduti da un unico proprietario nel quale sono presenti fino a quattro appartamenti accatastati separatamente. In questi casi ai fini del diritto ad avere la detrazione gli interventi trainanti ai fini del Superbonus debbono essere effettettuati sulle parti comuni e debbono garantire la riduzione di due classi energetiche per l’intero fabbricato. A queste condizioni è possibile avere la detrazione del 110% anche per gli interventi trainati realizzati sui singoli appartamenti. Qindi in tutti i casi i tre fabbricati rientrano nelle agevolazioni, e il fatto che sia presente un usufrutto da parte dei genitori non ha alcuna rilevanza dato che ai fini del Superbonu si fa riferimento al diritto di proprietà, a prescindere dal fatto che si tratti di nuda proprietà Quindi in tutti e tre i casi il Superbonus è ammesso con le stesse scadenze e le stesse aliquote previste per i condomini, ossia nel caso del 110% per tutte le spese sostenute fino al 31 dicembre 2013.
Source: repubblica.it
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