Bollette alte per via dei rincari? Nulla è perduto. Seguendo dei piccoli consigli si possono risparmiare fino a 500 euro in un anno. Basta attenersi alle indicazioni date dall’Agenzia Internazionale dell’energia (AIE) per fronteggiare il caro bollette e non solo.
Non è una novità, l’impennata dei costi in bolletta sta costringendo milioni di italiani a stringere ancora più la cinghia per arrivare a fine mese. Una situazione accentuata a causa del conflitto in Ucraina che ormai va avanti da settimane.
Gli italiani sono chiamati a subire gli effetti delle sanzioni economiche inflitte dall’UE alla Russia, dalla quale la nostra nazione dipende per approvvigionamento del gas.
Dopo tanta attesa il Governo Draghi ha disposto una serie di aiuti per sostenere economicamente i cittadini e le famiglie che si trovano in evidente stato di difficoltà economica. Oltre ai Bonus attivi e richiedibili in tutto il 2022, infatti, è possibile ottenere il riconoscimento di un Bonus bollette modulato negli importi in base all’ISEE del nucleo richiedente.
A parte i sostegni dell’Esecutivo, tra agevolazione e sconti, è possibile risparmiare qualche euro in più in bolletta seguendo dei consigli molto utili.
Stiamo parlando di un vademecum fornito dall’AIE (Agenzia Internazionale dell’Energia), con l’ausilio della Commissione Europea, messo a punto per incentivare i cittadini appartenenti agli Stati membri dell’Unione Europea, Italia compresa, verso un maggior risparmio energetico.
Nulla di così complicato. Si tratta di piccoli accorgimenti non particolarmente limitativi per i cittadini, ma di rilevanza per salvaguardare l’intero pianeta.
Le “mosse” suggerire dall’Agenzia Internazionale dell’Energia se seguite alla lettera possono arrecare dei benefici. Non stiamo parlando soltanto di vantaggi economici ottenibili sul caro diesel e benzina o sul caro bollette, ma anche in grado di proteggere il clima e offrire un sostegno all’Ucraina.
Senza perdere altro tempo, vediamo subito quali azioni permettono di risparmiare fino a 500 euro in un anno sulle bollette, le condizioni da rispettare per accedere alle agevolazioni e come farne domanda.
Prima ancora vi lasciamo alla visione di un interessante video YouTube di Fabio Marchione sull’argomento.
Bollette alte? Tutto quello che c’è da sapere sui consigli AIE
Misure di sostegno al reddito delle famiglie o azioni volte ad agevolare le spese che quotidianamente ci troviamo d’avanti sono disposte dal Governo nazionale.
Troppo spesso, però, si segnalano situazioni in cui i fondi erogati a livello statali risultano insufficienti a coprire il fabbisogno dei cittadini.
Lo stesso si potrebbe dire per il caro bollette. Le misure volte al contenimento dei costi per le utenze possono non bastare ad assicurare ai cittadini un’esistenza dignitosa.
Se gli aiuti elargiti dallo Stato non permettono di risolvere la situazione completamente è anche vero che agendo in autonomia è possibile modificare le abitudini di consumo per poter beneficiare di un certo risparmio.
Il vademecum dell’AIE muove proprio in tale direzione, spingendo i cittadini a modificare i propri comportamenti se interessati a mantenere nel portafoglio qualche euro in più.
Ma quando si può risparmiare seguendo le dritte dell’Agenzia Internazionale dell’Energia? Attenersi alle indicazioni dell’AIE permette di mettere da parte fino a 500 euro in un anno.
La stima è stata fatta su una famiglia appartenente ad uno stato membro dell’Unione Europea.
Ma c’è di più. Tali dritte permettono non solo di fronteggiare il caro bollette ma fornire un supporto all’Ucraina. Come?
Il discorso è abbastanza semplice: limitando il consumo di energia cala la richiesta di gas russo e, come diretta conseguenza, gli introiti di cui la Russia si serve per coprire le spese di guerra caleranno drasticamente.
Non solo, le informazioni fornite dall’AIE si rivelano particolarmente importanti per l’ambiente e il pianeta terra, per mezzo della contrazione dei consumi.
Bollette alte, come risparmiare in pochi step
Come anticipato al termine del precedente paragrafo, la possibilità di risparmiare sulle bollette dipende da quanto siamo disposti a modificare il nostro stile di vita. Anche se lo ignoriamo, molti comportamenti finiscono per influire sulle spese giornaliere.
Consultando il rapporto dell’Agenzia Internazionale dell’Energia, per esempio, la temperatura media dei termosifoni nelle abitazioni oscilla intorno ai ventidue gradi. Una temperatura primaverile.
Eppure, si potrebbe risparmiare qualche spicciolo in meno di un secondo. Come? Spostando il termostato giù di un grado si arriva a risparmiare fino al 7% dell’energia.
Ovviamente, lo stesso discorso può essere fatto per i condizionatori: aumentando di un solo grado la temperatura si arriverebbe a risparmiare 20 euro in un anno.
Attenzione, anche regolare la temperatura nei diversi ambienti della casa non frequentati gioca a nostro vantaggio.
Occhio anche alla caldaia: se perfettamente funzionante e modificata nelle impostazioni garantirà un risparmio annuo di circa 100 euro.
Naturalmente stiamo parlando di regole che andrebbero rispettate anche nei luoghi di lavoro, uffici privati, pubblici e via dicendo.
Bollette alte? Come risparmiare fino a 500 euro. Ecco i Bonus offerti dal Governo
Come facilmente intuibile, sono tanti i comportamenti da assumere per garantire una migliore efficienza alle nostre abitazioni ma anche per affrontare il caro bollette.
Molti lo ignorano, ma istallare termostati digitali o effettuare periodicamente controlli ai dispositivi (caldaie, termosifoni, condizionatori) abbassa i consumi del 15%.
Altre misure adottate a livello governativo, invece, mettono a disposizione dei cittadini un pacchetto di aiuti, Bonus e sostegni economici che in un certo senso muovono nella stessa direzione delle azioni promosse dall’AIE per incentivare il risparmio.
Ad esempio, alcuni Bonus vengono corrisposti per proteggere l’ambiente, altri ancora per limitare gli sprechi.
L’esempio lampante è rappresentato dal Bonus mobili ed elettrodomestici, gestito dall’Agenzia delle Entrate, e che comprende l’installazione di stufe a pellet o altri interventi aventi ad oggetto energie rinnovabili.
Recentemente il Governo ha dato l’ok definitivo agli incentivi auto 2022 tramite i quali si possono ottenere interessanti sconti sull’acquisto di auto nuove divise in tre categorie, per emissioni di anidride carbonica.
Naturalmente i finanziamenti maggiori andranno ad interessare i veicoli meno inquinanti, come le auto elettriche, ibride, plug-in e via dicendo.
Bollette alte e non solo, come risparmiare sul carburante. Le novità sul Bonus benzina e diesel
Oltre alle azioni appena viste, le indicazioni fornite dall’Agenzia permettono di risparmiare qualche euro anche sul carburante, i cui prezzi sono letteralmente schizzati alle stelle negli ultimi mesi a causa della guerra Russia Ucraina.
Anche in questo caso, il Governo è sceso in campo per aiutare i lavoratori dipendenti privati colpiti in maniera predominante dal rincaro di benzina e diesel.
Eppure, altre azioni sono in grado di assicurare un risparmio sul carburante. Quali? Lavorare in modalità smart working, comodamente da casa, procura poche uscite.
Non solo, si potrebbe ad esempio risparmiare sul carburante organizzando viaggi con auto condivise, oppure non premendo troppo sull’acceleratore.
Anche dedicarsi ad una bella passeggiata domenicale, evitando di prendere la macchina soprattutto nelle grandi città, potrebbe essere una chance per risparmiare qualche euro e mantenersi in forma.
Collaboratore giornalistico, classe 1985.
Ho una laurea magistrale in Economia Applicata, conseguita presso l’Università degli Studi della Calabria. A percorso universitario ultimato, ho approfondito sul campo le competenze acquisite in Finanza e Statistica presso alcuni studi commerciali. Attualmente, collaboro con diverse testate giornalistiche online per le quali scrivo, con flessibilità, di argomenti che spaziano dall’economia alla politica, dal mondo della scuola a quello dell’amministrazione pubblica. Passioni? La scrittura in primis, la grafica in secundis!
Il mio motto? “Non c’è niente che io non possa imparare”.
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