Dal bonus 200 euro esteso dal decreto Aiuti bis e atteso ancora da tanti a bonus verde, bonus trasporti, bonus fragili, bonus bollette, bonus verde e non solo: sono tantissimi, circa 30, i bonus attualmente disponibili e altri in arrivo messi a punto dal governo come sostegno alle famiglie. Vediamo quali sono alcuni dei bonus nuovi o già presenti da richiedere entro la fine dell’anno.
- Bonus 200 esteso e a chi sarà pagato ad ottobre
- Bonus verde per lavori in giardino di casa
- Bonus ristrutturazioni edilizie e mobili già presente
- Come funziona bonus idrico 2022 e importo
- Bonus fragili 2022 requisiti e come fare domanda
- Bonus part time cosa prevede e importo
- Cosa prevede e chi può avere bonus donne disoccupate 2022
- Bonus lavoratori agricoli 2022 come funziona e per chi
- Bonus occhiali da vista e lenti a contatti 2022 a chi spetta
- Bonus padri separati 2022 regole in vigore
- Bonus asilo nido 2022 importi e requisiti
- Chi può avare Bonus animali domestici 2022
- Bonus affitto giovani a chi spetta e condizioni
- Bonus auto green e scooter elettrici 2022
- Bonus trasporti 2022
Bonus 200 esteso e a chi sarà pagato ad ottobre
Tra i primi bonus già disponibili percepito da alcuni e ancora atteso da altri c’è certamente il bonus di 200 euro, esteso dal Decreto Aiuti anche ai lavoratori esclusi dal precedente decreto e in particolare a:
- precari della scuola;
- collaboratori sportivi;
- lavoratori che non hanno usufruito dello sgravio contributivo entro i primi sei mesi dell’anno perché interessati da eventi coperti da contributivi figurativi Inps, come nei casi di cassa integrazione o maternità.
C’è tempo ancora fino al 30 settembre per presentare domanda per avere il bonus di 200 euro una tantum di luglio per i lavoratori domestici mentre tutte le altre categorie di professionisti che ancora non hanno ricevuto il bonus hanno tempo fino al 31 ottobre per farne domanda.
Scade, infatti, ad ottobre, il termine per presentare domanda per avere il bonus di 200 euro per soggetti specifici, come:
- lavoratori autonomi e professionisti iscritti alle gestioni previdenziali Inps;
- lavoratori autonomi privi di partita Iva, non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie;
- professionisti iscritti agli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza;
- titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, iscritti alla Gestione Separata e con un contratto attivo alla data del 18 maggio 2022 e reddito derivante dai suddetti rapporti non superiore a 35mila euro per il 2021;
- lavoratori stagionali, a tempo determinato e intermittenti con 50 giornate di lavoro effettivo nel 2021 e un reddito entro i 35mila euro, compresi anche i lavoratori a tempo determinato del settore agricolo;
- lavoratori iscritti al Fondo Pensione Lavoratori dello Spettacolo con 50 contributi giornalieri nel 2021, da cui deriva un reddito non superiore a 35mila euro;
- incaricati alle vendite a domicilio, titolari di partita Iva attiva e iscritti alla Gestione Separata alla data del 18 maggio 2022, che hanno per il 2021 un reddito superiore a 5.000 euro derivante da tale attività.
Sarà, invece, pagato ad ottobre in maniera automatica il bonus di 200 euro:
- titolari di Naspi e Dis-Coll (purché in disoccupazione a giugno);
- titolari della disoccupazione agricola 2021;
- titolari dell’ex indennità Covid prevista dai decreti Sostegni e Sostegni bis.
Bonus verde per lavori in giardino di casa
E’ ancora disponibile fino a fine anno e già confermato anche per il prossimo 2023 il bonus verde che prevede una detrazione fiscale del 36% per lavori di sistemazione di verde e giardino di casa propria per importi fino ad un massimo di spesa di 5.000 euro per ogni unità immobiliare, per una detrazione totale di 1.800, da ripartire in 10 quote annuali di pari importo.
Possono avere il bonus verde 2023 tutti i contribuenti che hanno la casa nel cui giardino effettuare i lavori e familiari conviventi, a condizione che siano coloro a sostenere effettivamente la spese e presentare relativa documentazione che attesta l’avvenuta spesa. Il bonus verde 2023 con detrazione fiscale del 36% si ottiene in dichiarazione dei redditi.
Le spese di sistemazione e manutenzione di giardino o verde di casa per cui è possibile usufruire del bonus verde riguardano i seguenti lavori:
- realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili;
- allestimento a verde permanente di balconi;
- sistemazione a verde di aree scoperte di pertinenza delle unità immobiliari private di qualsiasi genere (balconi e giardini) anche con impianti di irrigazione;
- lavori di recupero del verde di giardini di interesse storico;
- lavori di giardinaggio necessari e conseguenti;
- miglioramento di impianti di irrigazione e realizzazione di pozzi;
- fornitura e messa a dimora di piante o arbusti di qualsiasi genere e riqualificazione di tappeti erbosi, ad esclusione di quelli ad uso sportivo con scopo di lucro;
- spese per la progettazione e la manutenzione legate ai lavori da effettuare.
Bonus ristrutturazioni edilizie e mobili già presente
Insieme al bonus verde sono ancora presenti il bonus ristrutturazioni edilizie e il bonus mobili ed elettrodomestici collegati al bonus ristrutturazioni edilizie. Il bonus ristrutturazioni edilizie 2022 consiste in una detrazione del 50% sull’Irpef, fino a massimo 96.000 euro di spesa, per interventi di riqualificazione edilizia, manutenzione straordinaria e ordinaria.
Il bonus mobili prevede una detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di mobili destinati ad abitazioni oggetto di ristrutturazione per un limite di spesa entro i 10mila, ridotto rispetto a quanto prema in vigore, mentre il bonus elettrodomestici spetta per l’acquisto di frigoriferi, congelatori, forni e altro per arredare casa che sia sempre oggetto di ristrutturazione.
Come funziona bonus idrico 2022 e importo
Disponibile sempre per chi decide di fare piccoli lavori in casa è il bonus idrico 2022 del valore di 1.000 euro e che può essere richiesto per le spese di sostituzione di sanitari, rubinetti e soffioni doccia.
In particolare, il bonus idrico vale per sostituzione e posa in opera di sanitari in ceramica con volume massimo di scarico uguale o inferiore a 6 litri per i sistemi di scarico, comprese le opere idrauliche e murarie collegate e di smontaggio e dismissione dei sanitari sostituiti, e per l’installazione di rubinetti e soffioni per doccia, rispettivamente di controllo del flusso dell’acqua con portata uguale o inferiore a 6 litri al minuto e portata di acqua uguale o inferiore a 9 litri al minuto, comprese le opere idrauliche e murarie collegate alla sostituzione di rubinetti e soffioni.
Bonus fragili 2022 requisiti e come fare domanda
Il nuovo bonus fragili 2022 spetta ai lavoratori dipendenti del settore privato che hanno diritto alla malattia presso l’Inps e in possesso del certificato medico attestante la condizione di malattia o rischio derivato da immunodepressione o da patologie oncologiche, o, ancora, per svolgimento di terapie salvavita
Il bonus fragili spetta in particolare alle seguenti categorie di persone:
- operai dell’industria;
- operai e impiegati del terziario e servizi;
- lavoratori dell’agricoltura;
- lavoratori dello spettacolo;
- lavoratori marittimi.
Il bonus fragili è dell’importo di mille euro e per averlo bisogna soddisfare i seguenti requisiti:
- essere stato nel 2021 lavoratore dipendente del settore privato avente diritto alla tutela previdenziale della malattia a carico dell’Inps;
- non aver prestato nel 2021 lavoro in modalità agile nei periodi per i quali il richiedente il bonus ha presentato certificati di malattia;
- aver presentato nel 2021 uno o più certificati di malattia in quanto lavoratore in possesso del riconoscimento di disabilità con connotazione di gravità o di certificazione rilasciata dai competenti organi medico legali, attestante una condizione di rischio derivante da immunodepressione o da esiti di patologie oncologiche o dallo svolgimento di relative terapie salvavita;
- aver superato nel 2021 il periodo massimo indennizzabile di malattia disciplinato dalla specifica normativa prevista per il lavoratore che presenta la domanda.
Per avere il bonus fragili 2022 bisogna presentare apposita domanda all’Inps entro il 30 novembre 2022.
Bonus part time cosa prevede e importo
Tra i bonus giàpresenti c’è bonus part time destinato ai lavoratori con contratto di lavoro part time ciclico, dell’importo di 550 euro e che spetta a coloro che soddisfano i seguenti requisiti:
- non essere titolari di altro rapporto di lavoro dipendente;
- non essere precettori dell’indennità di disoccupazione Naspi;
- avere nel 2021 periodi non interamente lavorati non inferiori alle 7 e non superiori alle 20 settimane;
- non percepire altri trattamenti pensionistici.
Il bonus di 550 euro per lavoratori in part time viene erogato dall’Inps previa presentazione di apposita domanda.
Cosa prevede e chi può avere bonus donne disoccupate 2022
Spetta, invece, solo alle donne lavoratrici senza occupazione da almeno 112 mesi il bonus donne disoccupate, che consiste in uno sgravio contributivo fino a 6.000 euro per datori di lavoro che le assumono e la durata del beneficio varia da 12 (per contratti a tempo determinato) a 18 mesi (per indeterminati).
Bonus lavoratori agricoli 2022 come funziona e per chi
Atro bonus presente quest’anno è il bonus lavoratori agricoli che spetta alle imprese del settore agricolo che svolgono le seguenti attività:
- coltivazione di uva;
- produzione d birra;
- produzione di vini da tavola e vini di qualità prodotti in regioni determinate;
- produzione di vino spumante e altri vini speciali;
- attività di ristorazione connesse alle aziende agricole;
- attività di alloggio connesse alle aziende agricole.
Il bonus lavoratori agricoli prevede importi differenti in base alle imprese che lo richiedono e che sono in particolare di:
- 90mila euro per le imprese operanti nella produzione primaria di prodotti agricoli;
- 345mila euro per le imprese operanti nel settore della pesca e dell’acquacoltura;
- 2,3 milioni di euro per le imprese operanti in tutti gli altri settori.
La domanda per usufruire del bonus lavoratori agricoli deve essere presentata esclusivamente online sul sito dell’Inps dal datore di lavoro, dal lavoratore autonomo in agricoltura (o dagli eredi), o dall’imprenditore agricolo professionale.
Bonus occhiali da vista e lenti a contatti 2022 a chi spetta
Il bonus occhiali da vista e lenti a contatto consiste in uno sconto di 50 euro sull’acquisto di occhiali da vista e lenti a contatto direttamente alla cassa e che spetta a coloro che hanno un Isee entro i 10mila euro ancora fino alla fine dell’anno.
Bonus padri separati 2022 regole in vigore
E’ stato definito quest’anno il nuovo bonus padri sperati 2022 che consiste in un contributo economico dell’importo di 800 euro al mese destinato a genitori separati che non ricevono regolarmente come dovrebbero l’assegno di mantenimento dall’altro coniuge a causa di problemi edeffettive e documentate difficoltà economiche.
Bonus asilo nido 2022 importi e requisiti
E’ destinato a famiglie con figli ed è di importo variabile in base al valore Isee del nucleo familiare il bonus asilo nido destinato alle famiglie per il pagamento di rette per la frequenza di asili nido pubblici e privati e di forme di assistenza domiciliare per bambini di età inferiore ai 3 anni che affetti da gravi patologie non siano i grado di frequentare l’asilo nido.
Il bonus asilo nido, che resta ancora valido fino alla fine dell’anno. viene riconosciuto fino al massimo di 3mila euro in base al valore Isee ed è in particolare di:
- 3.000 euro l’anno per famiglie che hanno un Isee fino a 25 mila euro;
- 2.500 euro l’anno per famiglie che hanno un Isee compreso tra 25 mila e 40 mila euro;
- 1.500 euro l’anno per famiglie che hanno un Isee superiore a 40 mila euro e per famiglie che non presentano un Isee minorenni valido.
La domanda per avere il bonus asilo nido deve essere presentata all’Inps dal genitore che sostiene effettivamente il pagamento della retta.
Chi può avare Bonus animali domestici 2022
Un altro bonus già presente quest’anno è il bonus animali domestici 2022 che consiste in una detrazione del 19% sulle spese sostenute per le cure mediche nel limite massimo di 550 euro ed una franchigia di 129,11 euro.
Bonus affitto giovani a chi spetta e condizioni
I giovani di età compresa tra 20 e 31 anni che decidono di andare a vivere da soli prendendo casa in affitto come abitazione principale possono usufruire del bonus affitto giovani che consiste in una agevolazione del 20% delle spese annue sostenute, fino a 2.000 euro.
Bonus auto green e scooter elettrici 2022
E’ già presente il bonus per acquisto auto green, elettriche o ibride, con rottamazione di un’auto più inquinante che prevede incentivi fino a 5.000 euro per auto elettriche con emissioni tra 0-20g/Km (3.000 per l’acquisto + 2.000 per eventuale rottamazione), fino a 4.000 euro per l’acquisto di auto ibride plug-in, nella categoria 61-135 g/Km di CO2 (2.000 all’acquisto + 2.000 con rottamazione).
Insieme agli ecoincentivi per l’acquisto di auto elettriche o ibride, è disponibile anche il bonus scooter elettrici, che prevede un contributo per l’acquisto di uno scooter elettrico del 40% fino a 4.000 euro con rottamazione e del 30% fino a 3.000 euro senza rottamazione.
Il bonus scooter elettrico deve essere richiesto dalla concessionaria su ecobonus.mise.gov.it e vale al momento dell’acquisto come sconto sul prezzo di acquisto.
Bonus trasporti pubblici 2022
Si può richiedere a partire dal mese di settembre il bonus trasporti pubblici 2022, la novità introdotta dal governo Draghi per sostenere chi usa i mezzi pubblici per spostarsi nelle città italiane, soprattutto studenti, lavoratori, pensionati.
Il bonus trasporti 2022 prevede un contributo massimo di 60 euro per l’acquisto di abbonamenti mensili o annuali al trasporto pubblico e deve essere richiesti entro la fine dell’anno.
Per fare domanda bisogna accedere al sito www.bonustrasporti.lavoro.gov.it, inserire le proprie credenziali Spid o Cie, carta di identità elettronica, inserire l’autocertificazione dei redditi, inserire l’importo dell’abbonamento da comprare e selezionare l’operatore di trasporto pubblico, in modo da ricevere il buono da presentare all’operatore di trasporto pubblico.
L’unico requisito richiesto per poter richiedere il bonus trasporto pubblico 2022 è aver avuto nel 2021 un reddito entro i 35mila euro.
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