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C’è un nuovo Bonus solo per il 2022. Un Bonus che viene previsto dalla Legge di Bilancio per il 2022 che è previsto solo fino al 31 dicembre 2022 e può arrivare ad un valore massimo per un intervento di spesa di 50.000 euro.
Di che cosa stiamo parlando? Si tratta di un Bonus che riguarda interventi che vanno ad abbattere barriere architettoniche.
Nuovo Bonus 2022 fino a 50.000 euro: ecco di che cosa si tratta
Nella Legge di Bilancio per il 2022 è stato avviato un nuovo Bonus che è in vigore fino al 31 dicembre prossimo. Questo Bonus riguarda l’abbattimento delle barriere architettoniche.
La norma consente di ottenere in un periodo di 5 anni il 75% su un tetto massimo di spesa di 50.000 euro per l’abbattimento di barriere architettoniche. Questo è il livello che viene fissato per le abitazioni unifamiliari.
Il contributo che viene dato invece è di 40.000 euro per lavori che vengono realizzati in condomini fino a 8 unità.
E poi il livello è quello di 30.000 euro per i condomini da nove unità in su.
Nuovo Bonus 2022: eccco che cosa si può fare per avere l’agevolazione
Che cosa si può fare per accedere al Bonus Barriere Architettoniche? Quali sono gli interventi che sono ammissibili. Ad esempio si possono realizzare opere come montacarichi e ascensori, elevatori che vengono collocati in maniera esterna all’abitazione. E ancora l’eliminazione di gradini e scalini al cui posto si possono mettere rampe o strumenti tecnologici basilari per gli spostamenti di persone che hanno disabilità gravi.
Va subito sottolineato che questa nuova detrazione al 75% della cifra è finanziata dal Governo solo per il 2022 ed è introdotta dalla Legge di Bilancio per il 2022.
Ad onor del vero è possibile avere una detrazione al 110% anche nell’ambito delle norme del Superbonus ma si tratta di interventi cosiddetti trainati e in questo caso devono essere svolti insieme ad altri tipi di interventi che si definiscono “trainanti”.
Nuovo Bonus 2022: la detrazione di spesa pari al 75% della cifra massima possibile su edifici già esistenti
L’Agenzia delle Entrate informa nel dettaglio sul funzionamento della misura che, lo ricordiamo, vale solo per il 2022.
Questa norma, questo nuovo bonus agevolazione è valida solo per spese che vengono sostenute nel corso del 2022 per eliminare e superare la presenza di barriere architettoniche: va sottolineata una specifica importante. Occorre però che si tratti di edifici già esistenti. Non vale la misura per edifici che sono ancora in fase di costruzione.
Nuovo Bonus 2022: ecco le cifre della detrazione
Intanto va sottolineato che per questo bonus la strada maestra scelta è stata quella della detrazione. La strada per il rimborso per questo Bonus è quella della detrazione d’imposta.
E’ ammissibile a detrazione il 75% delle spese che sono state effettuate nel periodo che va dal 1 gennaio scorso al 31 dicembre 2022. Questi lavori devono naturalmente essere pagati e documentati con strumenti tracciabili.
La detrazione fiscale viene poi assegnata a chi la richiede e viene ripartita in cinque quote annuali. Tutte queste quote sono dello stesso importo.
Nuovo Bonus 2022: ecco i massimi livelli di spesa che sono ammissibili a seconda del tipo di abitazione
La detrazione, legata all’intervento di abbattimento delle barriere architettoniche, non ha le stesse cifre per tutti i tipi di abitazioni. Ad esempio ci sono differenze per tipologie di abitazione. Ecco il dettaglio delle cifre.
La detrazione deve essere calcolata su un importo complessivo non superiore a 50.000 euro di spesa per questi tipi di edifici. Ovvero in questi caso si tratta di edifici unifamiliari o per unità immobiliari che sono inserite entro edifici plurifamiliari. Ma devono essere case indipendenti con uno o più accesssi autonomi verso l’esterno.
La detrazione deve essere calcolata su una cifra non oltre i 40.000 euro – che vanno moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio – per gli edifici che arrivano a 8 unità immobiliari. Questa regola di 40.000 euro vale quindi per gli edifici da 2 a 8 unità immobiliari.
La detrazione deve essere calcolata su un importo massimo di 30.000 euro anche in questo caso moltiplicati per il numero di unità immobiliari che compongono l’edificio, per gli immoibili che sono formati da più di 8 unità immobiliari. Dalle nove in su.
Nuovo Bonus 2022: una precisazione sulla natura dei lavori che si possono fare
Va fatta una specifica molto importante legata al Bonus Barriere Architettoniche 2022. Il Bonus spetta a chiunque decida di fare richiesta di detrazione IRPEF al 75% dopo avere fatto spese per eliminare le barriere architettoniche.
A specifica richiesta l’Agenzia delle Entrate ha spiegato che i lavori che vengono fatti sono agevolabili anche se nell’abitazione in questione non sono presenti persone con disabilità o persone oltre i 65 anni.
Da sottolineare anche che l’agevolazione non può essere fruita nello stesso momento insieme alla detrazione del 19% a titolo di spese sanitarie per quel che riguarda i mezzi necessari al sollevamento di una persona con disabilità.
Come spiegato in precedenza è possibile avere agevolazioni per l’abbattimento delle barriere architettoniche in maniera connessa anche al discorso Superbonus 110%. In questo caso però non basta fare il semplice lavoro di abbattimento di barriere architettoniche ma occorre anche effettuare altri interventi ad esempio di isolamento termico o di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti.
Questi che sono definiti interventi “trainanti”. Invece si tratta di interventi “trainati” per quel che riguarda l’abbattimento delle barriere architettoniche.
Nuovo Bonus 2022 Barriere Architettoniche: il dettaglio delle spese che saranno ammissibili
L’articolo 1 comma 42 della Legge fondamentale dello stato per il 2022 spiega anche tutti gli interventi che portano al bonus. Il dettaglio: è ammissibile ogni intervento di natura edilizia che elimina barriere architettoniche, ogni intervento che consente l’installazione di impianti di automazione in edifici e singole unità immobiliari.
E ancora sono ammissibili anche eventuali spese legate allo smaltimento di impianti sostituiti ed eliminati per fare spazio alla nuova installazione. Il tutto deve fare riferimento a immobili non soggetti a costruzione e i pagamenti ovviamente devono essere fatti con strumenti tracciabili.
Andando ulteriormente nel dettaglio sono ammessi ascensori, rampe inclinate, piattaforme elevatrici, adeguamento di bagni e servizi igienici che consentono ai sanitari di diventare pienamente accessibili. E ancora lavoro di sistemazione e aggiornamento di impianti elettrici e citofoni.
Nuovo Bonus 2022: come si deve fare per avere la detrazione Bonus Barriere Architettoniche?
Che cosa si deve fare per accedere al Bonus Barriere Architettoniche? La pratica è molto semplice. Nel periodo tra i 1 gennaio 2022 e il 31 dicembre 2022 occorre fare i lavori di cui abbiamo parlato ampiamente in precedenza. Alla prima occasione utile occorre inserire la richiesta di detrazione in fase di dichiarazione dei redditi. L’importo sarà poi suddiviso in cinque anni.
Non è l’unica maniera per ottenere però l’agevolazione.
Come specifica l’Agenzia delle Entrate si può effettuare una cessione del credito ad altri soggetti del credito d’imposta. E ancora si può optare per uno sconto in fattura sul dovuto fino all’importo massimo del corrispettivo stesso che viene sostanzialmente anticipato dal fornitore che ha svolto il lavoro.
Per chi volesse maggiori informazioni sul Bonus è a disposizione questo link dell’Agenzia delle Entrate.
Giornalista pubblicista, classe 1979.
Sono residente nella bellissima città estense di Ferrara. Mi sono laureato in Scienze Politiche presso l’Università degli Studi di Bologna, con indirizzo politico amministrativo. Collaboro dal 2003 con diverse testate cartacee e con giornali on line nei quali mi occupo, in particolare, di scrivere con molta versatilità. Amo spaziare da un tema all’altro e cimentarmi in variegati ambiti di scrittura: dalla cronaca alla politica, dall’economia fino ad arrivare anche allo sport. Di contenuti da raccontare non ne ho mai abbastanza!
Il mio motto è? “La vita è come una partita di tennis”.
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