Ci sono dei bonus 600 euro che puoi avere o con l’ISEE alto, o proprio senza nemmeno presentare l’attestazione reddituale.
Tra le novità del Governo Draghi abbiamo due agevolazioni che prevedono, da una parte, un bonus 600 euro per la bici, o per la mobilità in generale. E dall’altra un contributo annuo per le spese relative alla psicoterapia.
A causa dell’ISEE molti si sono ritrovati in difficoltà con altri bonus o crediti vari, perché in molti casi la norma prevedeva che il richiedente dovesse avere un ISEE basso.
Per i nostri due bonus invece non solo potrai richiedere un bonus 600 euro senza presentare l’attestazione ISEE, ma avrai modo di avere comunque un contributo sostanzioso, seppur non di 600 euro, se lo richiedi anche con un ISEE alto.
Oltre a questi bonus ci sono delle novità in merito a due specifiche agevolazioni, anche queste molto richieste, ovvero il bonus 200 euro e il bonus 60 euro. Ma li vedremo meglio più avanti.
Bonus 600 euro per tutti: addio alle agevolazioni sulla mobilità senza ISEE! Possibile rinnovo da Draghi?
Il bonus 600 euro garantito dal Governo Draghi è stato, fino al 13 maggio, il Bonus mobilità, un’agevolazione fiscale che addirittura può arrivare fino a 750 euro se provvedevi anche a spese quali abbonamenti dei mezzi, car/bike-sharing e monopattini elettrici.
Inoltre si poteva richiedere anche ulteriori agevolazioni per l’acquisto di un nuovo veicolo M1, se si procedeva alla rottamazione di un modello precedente.
Uso il tempo “passato” perché, come detto all’inizio, si poteva richiedere quest’agevolazione entro e non oltre il 13 maggio.
L’Agenzia delle Entrate ha disposto una finestra temporale per tutti coloro che vogliono richiederlo, ma è stata disponibile dal 13 aprile al 13 maggio. Ormai non è più possibile richiedere l’agevolazione fiscale, che, ricordiamo, è prevista solo per tutte le spese che vanno da agosto a fine dicembre 2020.
Non è comunque improbabile un’eventuale rinnovo della misura, come già è successo negli ultimi anni. Anche perché il bonus 600 relativo alla mobilità, o meglio alla bici, è tutt’ora disponibile. Solo che lo puoi richiedere se sei residente presso alcuni comuni italiani.
Bonus 600 euro per tutti: niente ISEE ma lo puoi richiedere solo qui!
C’è un bonus 600 euro per tutti coloro che risiedono in alcuni comuni italiani, e che hanno avviato iniziative per il supporto alla mobilità green.
Un esempio virtuoso lo troviamo con la città di Parma, che ha reso disponibile per i propri concittadini un bonus 600 euro per tutti coloro che:
- accedono al programma Bike to Work,
- pedalano su delle specifiche tratte all’interno del Comune di Parma.
Per favorire questa mobilità green l’amministrazione comunale garantisce, fino al 31 luglio 2023, un rimborso mensile per ogni chilometro percorso sulle tratte prevista da Bike to Work.
Si parla di 0,20 centesimi al chilometro, e si potrà avere fino a 50 euro al mese, praticamente 600 euro all’anno.
Ovviamente non riguarderà solo la semplice pedalata casa-lavoro, ma tutti gli spostamenti quotidiani, più l’accesso ad altri servizi di bike-sharing, se non hai proprio alcuna bicicletta.
Altro esempio virtuoso lo trovi presso il comune di Foggia, il quale, con il programma “Foggia in bici“, potrai avere fino a 80 euro al mese di rimborso se percorri:
- il tragitto casa-lavoro/scuola (0,20 centesimi al chilometro),
- un qualsiasi tragitto cittadino (0,15 centesimi al chilometro).
Dovrai dotarti di un apposito kit per il calcolo del chilometraggio, così da poter avere una stima immediata di quanto hai pedalato.
Il Comune infatti ha disposto un “Kit Pin Bike” dotato non solo di contachilometri, ma anche di adattatore e targa per la bici.
Come può confermarti la stessa Achiropita Cicala, si parla di due proposte che non prevedono alcun’attestazione ISEE in corso di validità. Solo una bicicletta e tanta voglia di pedalare.
Altrimenti, come altro bonus 600 euro per tutti, c’è quello per il supporto psicoterapeutico.
Bonus 600 euro per tutti: ISEE alto anche per il voucher psicologo! Ecco come funziona
Il bonus 600 euro per tutti coloro che vogliono avere un supporto psicologico sta per arrivare!
Secondo quanto riportato da Laura Pellegrini, dopo il via libera della conferenza Stato-Regioni, basterà solo la conferma da parte dei due Ministeri della Salute e dell’Economia e Finanze per poter procedere alla pubblicazione del decreto attuativo.
Solo con questo si potrà avere tutte le informazioni necessarie per fare domanda online del bonus 600 euro.
Al momento sappiamo quanto già dichiarato dal Ministro Roberto Speranza a febbraio e ad aprile, ovvero di un bonus da 600 euro per tutti coloro che:
- hanno un ISEE basso o alto;
- stanno per iniziare una serie di sedute di psicoterapia.
Da febbraio si sa che per accedervi servirà a tutti i costi l’attestazione ISEE. Va detto però che, almeno fino a febbraio, c’era la speranza di avere questo bonus anche con l’ISEE alto, ovvero fino a 50.000 euro.
Purtroppo, se dovesse accadere quanto dichiarato dal Ministro, il bonus potrebbe non essere più da 600 euro per tutti coloro che hanno l’ISEE alto.
Bonus 600 euro per tutti: occhio agli importi! Draghi fa scattare le tre fasce ISEE
Il bonus 600 euro spetterebbe a tutti coloro che, al momento di fare la domanda online, possono certificare un ISEE non alto, ma basso.
Stando a quanto previsto dal Ministro Speranza, il bonus psicologo potrà essere erogato non più in un’unica soluzione da 600 euro, ma solo a seconda dell’ISEE dichiarato:
- si avrà 600 euro solo se l’ISEE è inferiore a 15.000 euro;
- si avrà 400 euro solo se l’ISEE è superiore a 15.000 ma inferiore a 30.000 euro;
- si avrà 200 euro solo se l’ISEE è superiore a 30.000 ma inferiore a 50.000 euro.
Questa suddivisione degli importi è stata prevista per garantire il bonus psicologo ad una platea molto più numerosa.
Essendo solo 10 milioni di euro il fondo stanziato, se tutti avessero beneficiato del bonus 600 euro la misura sarebbe andata a poco più di 16.500 persone. Così facendo, è probabile che se si arriverà tra i 20-25mila come soggetti richiedenti.
Ricordiamo che come ulteriore disposizione il beneficiario dovrà prima fare domanda all’INPS, scegliendo in un’apposita lista il professionista in questione, purché aderente all’iniziativa.
Una volta contattato dal cliente, potrà richiedere lui stesso il bonus, che gli spetterà un mese dopo la prenotazione.
Pertanto come bonus 600 euro i soldi non andranno direttamente all’ammalato, ma al professionista.
Se invece vuoi un’agevolazione diretta, ci sono due bonus abbastanza recenti che ti potrebbero interessare.
Bonus 600 euro e non solo: Draghi conferma tutte le nuove agevolazioni senza ISEE!
Oltre ai bonus 600 euro, per tutti Draghi ha disposto due agevolazioni senza ISEE che però richiedono come alternativa la presentazione della Dichiarazione dei Redditi.
Si tratta dei bonus 200 euro e 60 euro. Il primo è un “premio”, una tantum, per tutti i lavoratori e pensionati, mentre il secondo è un’agevolazione fiscale per chi, come lavoratore e studente, ha necessità di utilizzare i mezzi pubblici, al punto da acquistare un abbonamento dei mezzi, che sia di tipo urbano o extraurbano.
Per entrambi i casi bisognerà presentare una Dichiarazione dei Redditi del valore inferiore a 35.000 euro lordi.
Come abbiamo visto in un recente articolo, è difficile stabilire come funzioneranno, in particolar modo il bonus 60 euro. Servirà una Dichiarazione dei Redditi intestata ai genitori, nel caso degli studenti? L’abbonamento riguarda quello di quest’anno o quello del 2021?
Dovremmo aspettare ulteriori precisazioni dal Governo per saperne di più su tutte queste ultime agevolazioni, oltre che sui nostri bonus 600 euro.
Link all’articolo Originale tutti i diritti appartengono alla fonte.
I commenti su questo articolo non dovranno contenere quesiti di natura tecnica.