Bonus auto, è in arrivo il decreto MISE e MEF che fisserà regole e modalità di presentazione della domanda di accesso agli sconti per i contribuenti con ISEE fino a 30.000 euro. L’agevolazione, prevista dalla Legge di Bilancio 2021, sarà gestita tramite la piattaforma dedicata all’ecobonus per le auto elettriche.
Bonus auto, è ai blocchi di partenza l’agevolazione per i contribuenti con ISEE fino a 30.000 euro.
È in arrivo il decreto attuativo del MISE e del MEF chiamato a definire le modalità di presentazione della domanda.
Secondo quanto evidenziato dal Sole24Ore, mancano ormai solo pochi passaggi formali per l’avvio dell’agevolazione del 40 per cento sull’acquisto di auto elettriche.
Un provvedimento che, al pari di buona parte dei decreti attuativi previsti dalla Legge di Bilancio 2021, sarà emanato con evidente ritardo rispetto ai tempi previsti. L’avvio del bonus auto per i contribuenti con ISEE basso era previsto entro il mese di febbraio, ossia entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore della Manovra.
In attesa di novità, facciamo di seguito il punto sulle ultime anticipazioni relative alle modalità di presentazione della domanda di accesso.
Bonus auto, decreto in arrivo per gli sconti con ISEE fino a 30.000 euro
La Legge di Bilancio 2021 stanzia un totale di 20 milioni di euro per il bonus riconosciuto ai contribuenti con ISEE inferiore a 30.000 euro.
L’agevolazione prevista dal comma 77, articolo 1 della legge n. 178/2020 spetta per l’acquisto o il leasing di veicoli nuovi alimentati ad energia elettrica, e si affianca al più inclusivo ecobonus per le auto a ridotte emissioni.
Il decreto attuativo MISE-MEF è l’ultimo passaggio formale per l’avvio della misura. Secondo le ultime anticipazioni, il testo definito dal Ministero dello Sviluppo Economico chiama in ballo la medesima procedura e lo stesso portale utilizzato per l’ecobonus auto.
Non sarà quindi il contribuente a dover presentare domanda di accesso al bonus auto, ma lo sconto spettante, pari al 40 per cento del prezzo di listino del veicolo, sarà riconosciuto direttamente dal rivenditore.
Le fasi previste ai fini dell’accesso all’ecobonus sono quattro:
- il primo passaggio consiste nella prenotazione da parte del concessionario dei contributi relativi al singolo veicolo, all’interno dell’Area Rivenditori. Entro 180 giorni dalla data indicata nella ricevuta di prenotazione, è necessario confermare l’operazione, comunicando il numero di targa del veicolo consegnato ed allegando i documenti richiesti;
- all’atto di acquisto, il bonus riconosciuto al contribuente è anticipato dal venditore, che sconta la somma dal prezzo ordinario;
- le imprese costruttrici o importatrici del veicolo nuovo rimborsano il venditore sulla base del bonus auto anticipato;
- sono le imprese costruttrici o importatrici a ricevere la somma corrispondente dallo Stato, mediante credito d’imposta da utilizzare in compensazione con modello F24.
È questa la procedura che, stando alle anticipazioni sul decreto attuativo fornite dal Sole24Ore, dovrebbe essere applicata anche per il bonus auto elettriche riconosciuto ai contribuenti con valore del modello ISEE sotto la soglia di 30.000 euro.
Particolare attenzione bisognerà prestare ai fondi disponibili. Il totale delle risorse stanziate dalla Legge di Bilancio 2021 ammonta a 20 milioni di euro, limite di spesa per l’accesso alla misura.
Bonus auto con ISEE fino a 30.000 euro: chi ha diritto allo sconto del 40 per cento
A differenza dell’ecobonus, l’agevolazione introdotta dalla Legge di Bilancio 2021 per i contribuenti con ISEE inferiore a 30.000 euro spetta esclusivamente per le auto elettriche.
Sono incentivati i veicoli di categoria M1 acquistati, anche in leasing, fino al 31 dicembre 2021, nuovi di fabbrica, alimentati esclusivamente ad energia elettrica e di potenza inferiore o uguale a 150 kW.
L’agevolazione spettante al contribuente è pari al 40 per cento del prezzo del veicolo.
Il bonus per le auto elettriche si applica ai veicoli con prezzo di listino fino a 30.000 euro, da considerarsi al netto dell’IVA.
Lo sconto, come sopra già evidenziato, è riconosciuto fino ad esaurimento delle risorse e nel limite di spesa di 20 milioni previsto dalla Legge di Bilancio 2021. Da evidenziare, inoltre, che l’agevolazione non è cumulabile con l’ecobonus: i due incentivi per i veicoli a ridotte emissioni sono tra loro alternativi.
Sono queste le disposizioni generali previste dalla Legge di Bilancio 2021. Si attende ora l’emanazione del decreto attuativo per l’avvio della procedura di richiesta.
Link all’articolo Originale tutti i diritti appartengono alla fonte.