Vi state chiedendo come fare per accedere alle agevolazioni messe a disposizione dal Governo per risolvere la situazione di instabilità che già colpisce milioni di cittadini italiani? Ebbene sì, da pochi giorni è stato attivato un nuovo portale comunicativo per agevolare le richieste dei cittadini che vorrebbero fare assicurarsi gli incentivi del Bonus casa e dell’Ecobonus. Andiamo a scoprire di cosa si tratta e come funzionerà il sistema.
E’ stato attivato il portale Enea, utile alla comunicazione dei dati sugli interventi di efficienza energetica con la fine dei lavori previsti per l’anno in corso, grazie ai quali si può accedere ad alcune detrazioni fiscali. La piattaforma è stata creata per agevolare la comunicazione tra cittadini e instituzioni, in modo da velocizzare il processo di efficientamento dei sistemi energetici nelle abitazioni.
Come funziona Enea?
Il nuovo portale Enea è l’unica piattaforma ufficiale in grado di supportare l’inserimento dei dati relativi all’ecobonus e al bonus casa, sia per quanto riguarda gli interventi di efficientamento energetico, sia per tipologie di lavoro che comportano un’installazione e quindi l’utilizzo di fonti rinnovabili.
Come si può accedere al servizio?
Come ogni pratica online che richiede una verifica dell’identità è necessaria un’autenticazione digitale con Spid o Cie (Carta d’identità elettronica).
E’ importante ricordare che il termine di 90 giorni per la trasmissione dei dati sulla piattaforma, per gli interventi con data di fine dei lavori compresa tra il 1° Gennaio2022 e il 31 Marzo 2022 decorre dalla data di messa in funzione del sito, il 1°Aprile 2022.
Andiamo a definire i dati che dovranno essere comunicati all’Enea:
–Bonus casa : sono necessari i dati degli interventi di risparmio energetico e di utilizzo di fonti rinnovabili che usufruiscono delle detrazioni fiscali per la ristrutturazione edilizia.
–Ecobonus: Dovranno essere inseriti i dati degli interventi di bonus facciate nel momento in cui comportano la riduzione della trasmittanza termica ( la detrazione prevista è del 90% per le spese sostenute entro il 31/12/2021 e del 60% per le spese effettuate entro il 01/01/2022). Dovranno essere inseriti i dati degli interventi di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio già esistente con incentivi pari al 50%,65%.70%.75%,80%,85% che variano in base a diversi fattori che hanno determinano le modifiche e i miglioramenti.
E’ importante comunicare i dati all’Enea il più presto possibile, in questo modo si andrebbe a creare un sistema d‘incentivi e agevolazioni efficiente e utile al miglioramento degli impianti rinnovabili per il risparmio energetico nelle abitazioni.
Link all’articolo Originale tutti i diritti appartengono alla fonte.
I commenti su questo articolo non dovranno contenere quesiti di natura tecnica.
Per richiedere la consulenza professionale, clicca sul banner.
