Sul fronte dei bonus e delle agevolazioni per i cittadini che intendono ristrutturare gli immobili ad uso abitativo il Governo ha deciso di prorogare quasi tutte le misure previste nel 2021. Superbonus 110%, sismabonus e molti altri: scopriamoli insieme.
L’impegno del Governo per supportare i cittadini che intendono effettuare opere di ristrutturazione è più che mai forte e importante. I bonus e le agevolazioni posti in essere prima da Conte e poi da Draghi hanno riscontrato un enorme successo e molti di questi saranno prorogati anche per il 2022.
L’esempio migliore è il Superbonus 110%, programma che permette di ricevere una decurtazione del 50% sulle opere di ristrutturazione per gli immobili ad uso abitativo.
Superbonus 110%: proroga fino al 2023?
È molto probabile che il programma Superbonus 110% verrà prorogato fino al 2022. Si attende solamente il via libera della commissione preposta alla valutazione, che è in attesa di analizzare i dati del 2021. In caso di esito positivo, non è esclusa un’estensione della misura fino al 2023.
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L’utilità del programma è certo, così come il successo riscosso tra i contribuenti, che hanno approfittato dell’agevolazione per ristrutturare gli immobili. Anche le associazioni di categoria stanno spingendo per ottenere la proroga del Superbonus 110%, dell’Ecobonus e del Sismabonus.
Bonus casa prorogati: i nuovi requisiti
Nello specifico, le nuove scadenze legate ai bonus casa prevedono che:
- entro il 30 giugno 2022 è possibile accedere al Superbonus per la ristrutturazione degli immobili unifamiliari (in questo caso è possibile ottenere un’ulteriore proroga di 6 mesi se entro la metà del 2022 saranno effettuati lavori di restauro che coprano almeno il 60% del progetto);
- entro il 31 dicembre 2022 per i lavori presso i condomini.
Bonus casa prorogati: chi può richiederli
Le categorie di contribuenti che possono richiedere il bonus sono le seguenti:
- persone fisiche, ad eccezione delle attività di impresa;
- condomìni;
- Istituti autonomi case popolari;
- cooperative di abitazione a proprietà indivisa;
- organizzazioni non lucrative di utilità sociale;
- organizzazioni di volontariato;
- associazioni di promozione sociali;
- associazioni e società sportive dilettantistiche;
- persone fisiche che risiedono in edifici composti da due a quattro unità immobiliari distintamente accatastate possedute da un unico proprietario o in comproprietà da più persone fisiche.
- Scrittore e Blogger
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