Con l’approvazione della Legge di Bilancio 2022 il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera alla Manovra 2022 che prevede la riconferma di alcune agevolazioni che permettono ai privati una serie di sconti sugli investimenti destinati all’ammodernamento degli edifici e delle abitazioni. Vediamo allora quali sono i Bonus casa 2022 prorogati per i prossimi anni.
Bonus casa 2022, le agevolazioni prorogate
È stata confermata la proroga al 2024 dell’ecobonus con incentivi al 50% e al 65% per gli investimenti immobiliari privati. Anche il Superbonus 110% è stato prorogato al 2023 per i condomìni, edifici con 4 unità abitative e gli IACP, con riduzione al 70% nel 2024 e al 65% nel 2025. Inoltre è stata accettata anche la proroga del Bonus facciata, confermato anche nel 2023, ma con una riduzione dal 90% al 60% del totale finanziato.
Vediamo dunque tutti i bonus previsti nel dettaglio.
SUPERBONUS 110%
Il Superbonus 110% per i lavori di efficientamento energetico (come il cappotto termico), installazione impianti fotovoltaici e strutture per ricarica di veicoli elettrici verrà prorogato. Spetterà fino al 31 dicembre 2022 il superbonus 110% sulle abitazioni unifamiliari, a condizione che al 30 giugno 2022 siano stati effettuati i lavori per almeno il 30% dell’intervento complessivo. Per i condòmini e per gli immobili da 2 a 4 unità resterà al 110% fino alla fine del 2023, e scenderà al 70% nel 2024 e al 65% nel 2025. Il bonus varrà per gli interventi effettuati sulle parti comuni condominiali, per quelli realizzati dalle persone fisiche sulle singole unità immobiliari del condominio o dell’edificio dell’unico proprietario.
ECOBONUS
L’Ecobonus viene prorogato fino al 2024 e mira a migliorare l’efficienza energetica degli edifici con detrazioni dal 50% al 65% per i lavori che non rientrano nel Superbonus 110, come il bonus caldaie.
SISMABONUS
Resta attivo il Sismabonus fino al 2025 per mettere in sicurezza gli edifici nelle zone sismiche. L’agevolazione fiscale prevede aliquote variabili in base alle zone di ubicazione e alla tipologia dell’immobile. Per case private l’agevolazione va dal 50 al 70% e per i condomini dal 75 all’85%.
BONUS FACCIATE
Per le spese sostenute per il recupero e il restauro della facciata esterna degli edifici esistenti, lo sconto sull’Irpef o sull’Ires dal 2022 scende al 60%. Dal 2023, si torna al bonus ristrutturazioni al 50%.
BONUS RISTRUTTURAZIONI E RESTAURO
Fino al 31 dicembre 2024 resta in essere il Bonus ristrutturazioni con la detrazione Irpef al 50% per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio con un limite di spesa a 96mila euro. Fino al 2022 è esteso il Bonus restauro che prevede un credito d’imposta pari al 50% delle spese sostenute fino a un massimo di 100.000 euro esclusivamente da persone fisiche per il restauro di immobili d’interesse storico e artistico.
BONUS MOBILI
Confermato per altri tre anni il bonus mobili, ossia gli sconti destinati a coloro che ristrutturano casa e comprano mobili, grandi e piccoli elettrodomestici di classe energetica A. Potranno usufruire di una detrazione spalmata in 10 anni pari al 50% della spesa sostenuta fino a un massimo di 10mila euro nel 2022 e a 5.000 euro nel 2023 e 2024.
BONUS VERDE
Prorogato fino al 31 dicembre 2024 il Bonus verde, ovvero una detrazione IRPEF del 36% sulle spese effettuate per la sistemazione a verde di aree private e condominiali. La detrazione è suddivisa in 10 quote annuali su un importo massimo di 5.000 euro.
BONUS PRIMA CASA UNDER 36
Proroga in arrivo anche per il Bonus prima casa per chi ha meno di 36 anni e ISEE non superiore a 40.000 euro. Detrazioni e sconti fiscali sono dedicati a coloro che hanno comprato casa dal 26 maggio 2021 e lo faranno entro il 30 giugno 2022. Leggi anche tutto quello che c’è da sapere prima di comprare casa per approfondire l’argomento.
BONUS BAGNO
Il Bonus bagno prorogato fino al 2024 prevede fino a 1.000 euro di rimborso (senza limiti di ISEE) sulla spesa sostenuta per interventi di sostituzione di rubinetti, docce e dei sanitari in ceramica con nuovi apparecchi a scarico ridotto.
BONUS ACQUA POTABILE
Prorogato fino al 31 dicembre 2023 il Bonus acqua potabile che consente un rimborso fino a 1.000 euro (persone fisiche) e 5.000 euro (altri soggetti) con credito di imposta pari al 50% della spese sostenute per acquisto e installazione di sistemi filtraggio dell’acqua, mineralizzazione, raffreddamento o addizione di anidride carbonica.
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