Sono ancora numerosi i bonus a cui poter accedere durante l’anno in corso. Ecco come non perdere uno sconto nel 2022
I bonus casa hanno avuto un enorme successo e in tantissimi ne stanno usufruendo. Ce ne sono ancora molti a cui poter accedere durante questo e i prossimi anni, ma alcuni di loro potranno essere esclusi a breve. Ecco come non perdere uno sconto nel 2022.
I bonus casa ancora attivi sono 11 e consistono, fondamentalmente, nella detrazione fiscale mediante numerose quote spalmate su più anni, attraverso la dichiarazione dei redditi. Tuttavia, due di questi bonus saranno esclusi dalla possibilità di poter ottenere lo sconto in fattura o la cessione del credito.
Bonus casa, ecco come non perdere uno sconto nel 2022
Come dicevamo, i bonus casa hanno ottenuto un grandissimo successo. Tra questi fa parte il più popolare di tutti: il superbonus 110%. Si tratta di un’agevolazione che riguarda le spese sostenute dal 1° luglio 2022 e prorogato fino al 2025.
È un bonus che riguarda particolari tipologie di lavoro, comunemente chiamati “trainanti”, come ad esempio l’installazione del cappotto termico, utile ad una maggiore efficienza energetica dell’abitazione. Inoltre, vengono inclusi i lavori trainati, ovvero quei lavori ammessi solo se realizzati insieme ai suddetti lavori trainanti. Ad esempio, l’installazione di infissi fatta congiuntamente con l’installazione di un cappotto termico.
Si tratta di una detrazione fiscale che viene estesa in 5 quote annuali di importo uguale tra loro. Sono invece 4 le quote relative alle spese sostenute dal 1° gennaio 2022.
Inoltre, ci sono ulteriori bonus casa da prendere in considerazione. Tra questi, vi è l’ecobonus ordinario, il quale permette una detrazione del 50%, 65%, 70% o 75%. Possono accedere a questo bonus i lavori finalizzati al miglioramento energetico;
Il bonus facciate, il quale consiste in una detrazione fiscale per le spese sostenute relativamente al recupero della facciata esterna della casa. Lo sgravio fiscale previsto è del 90% per quanto riguarda le spese sostenute nel 2020 e 2021, mentre ammonta al 60% per quanto riguarda le spese del 2022.
Tra gli altri bonus, vi sono il bonus ristrutturazione, il bonus barriere architettoniche 50% e 75%, il bonus sicurezza e i 3 sismabonus.
Tuttavia, ci sono due bonus che non potranno più prevedere lo sconto in fattura o la cessione del credito. Si tratta del bonus mobili e del bonus verde. Per quanto riguarda il primo, è prevista una detrazione del 50% per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici, legato al bonus ristrutturazione.
Per quanto riguarda, invece, il bonus verde, è prevista una detrazione fiscale del 36% per la sistemazione del verde in casa o nel condominio. Entrambi i bonus (bonus mobili e bonus verde) sono stati prorogati fino al 2024.
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