Crediti d’imposta inesistenti, per interventi mai eseguiti nel settore dei bonus fiscali. La Guardia di Finanza di Cetraro ha sequestrato preventivamente beni per oltre settecentomila euro.
I provvedimenti sono stati disposti dal Tribunale di Cosenza. L’indagine ha portato alla luce una frode finalizzata a ottenere indebitamente e successivamente monetizzare i cosiddetti bonus edilizi (Ristrutturazioni edilizie, Bonus facciate, Eco-bonus e Sisma-bonus).
Cinque gli indagatia vario titolo per indebita percezione di erogazioni pubbliche e riciclaggio. Tra i beni sequestrati ci sono disponibilità finanziarie, 11 tra abitazioni e terreni e diversi veicoli.
Bloccati inoltre i crediti fiscali vantati dagli indagati sull’apposita piattaforma digitale gestita dall’Agenzia delle Entrate.
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