Le detrazioni Irpef e Ires pari al 110%, a favore dei contribuenti che decidono di effettuare interventi edilizi specifici a miglioramento dei propri immobili, sono state introdotte l’estate scorsa e hanno riscosso subito un grande successo.
Per accedere a questi incentivi fiscali (110%, sisma bonus, Ecobonus) è necessario che i cittadini interessati procedano a verificare la conformità edilizio-urbanistica degli immobili oggetto di intervento ai titoli edilizi abilitativi rilasciati. Per poter lavorare le domande di accesso agli atti presentate dagli interessati – direttamente o tramite i tecnici professionisti incaricati – , il Settore Governo del Territorio del Comune di Cesena avvia un nuovo servizio dedicato che si occuperà di ricevere le istanze di ricerca di pratiche presso i vari archivi comunali in capo al Settore, di ricercarle e di estrarre copia delle stesse consegnandole tempestivamente.
“Tali adempimenti – commenta l’Assessora alla Programmazione e Attuazione urbanistica Cristina Mazzoni – hanno comportato l’incremento delle richieste di accesso agli atti amministrativi pervenute al Settore nei primi mesi del 2021 a cui non è possibile far fronte con il solo personale in dotazione. Il numero attuale delle richieste supera le 2000. Entro metà aprile attiveremo quindi un vero e proprio servizio dedicato. Al personale che si occupa di ricerche di archivio, dopo idonea formazione, verranno affiancati tre operatori esterni addetti alla riproduzione dei documenti e all’invio ai richiedenti. Per questa fase si è ritenuto di estendere l’operatività fino all’inizio di settembre. A tale data si valuterà la necessità di proseguire o meno, in base all’andamento delle richieste, legata all’eventuale proroga delle misure di incentivazione”.
“Siamo soddisfatti – commentano la geometra Mirella Ravaglia, l’ingegnere Riccardo Neri e l’architetto Luca Fabbri in rappresentanza delle professioni tecniche della Provincia di Forlì-Cesena – per la scelta organizzativa dell’Amministrazione che auspichiamo possa entrare a regime con celerità ed efficacia. Evidenziamo inoltre che il confronto con l’Amministrazione ha posto sotto osservazione gli effetti congiunti che la situazione pandemica, con ampio e necessario ricorso allo smart working, e la contestuale attivazione del Superbonus 110% hanno impattato in maniera importante sull’organizzazione delle attività del servizio, in particolare per le mancate, e tutt’oggi necessarie, concrete semplificazioni procedimentali, anche connesse con la verifica dello stato attuale rispetto agli atti nel tempo riguardanti l’immobile. Le misure disposte dall’Amministrazione rappresentano per noi un primo passo che porterà a ulteriori azioni e misure volte alla digitalizzazione degli archivi e all’incremento delle possibilità di confronto tra uffici e tecnici incaricati per le sempre più complesse attività propedeutiche all’avvio degli interventi. La disponibilità di incontro e confronto ad oggi condivisa potrà certamente essere la strada per approdare ad ulteriori risultati”.
Nella organizzazione del servizio si è tenuto conto del fatto che le richieste provengono prevalentemente da professionisti incaricati dai soggetti interessati ad accedere ai bonus e quindi da utenza specialistica in grado di gestire documenti in formato digitale. Si è pertanto previsto che il servizio venga svolto mediante digitalizzazione dei documenti e titoli edilizi richiesti e consegna in modalità telematica, perseguendo la finalità della riduzione dell’uso della carta oltre che la efficienza e rapidità di risposta alle istanze dei cittadini.
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