Interessanti novità sul fronte dei bonus fiscali: pare infatti che sia finalmente pronto il decreto attuativo per il Bonus Idrico 2021, cioè l’agevolazione che riguarda doccia e rubinetti di moltissime case di contribuenti. La misura prevede infatti un contributo di 1.000 euro per i lavori di efficientemento che hanno l’obiettivo di ridurre gli sprechi d’acqua.
Vediamo più nel dettaglio di che cosa si tratta, chi può richiedere il Bonus e in che modo è possibile ottenerlo.
Bonus Idrico 2021: in che cosa consiste
Si tratta di una misura che in realtà era attesa da parecchi mesi, almeno dallo scorso marzo, ma ad annunciare finalmente l’arrivo del Bonus Idrico 2021 è stata solamente qualche giorno fa la sottosegretaria Vannia Gava, in occasione del Cersaie a Bologna: il decreto del Ministero della Transazione Ecologica è praticamente ultimato, ed è dunque quasi tutto pronto per iniziare ad accogliere le domande per il contributo.
L’agevolazione si basa su un fondo stanziato che è pari a 20 milioni di euro per l’anno in corso.
Quali interventi sono ammessi
Il Bonus Idrico 2021 si può ottenere per interventi su sanitari, doccia e rubinetti a condizione che siano però finalizzati alla riduzione degli sprechi di acqua all’interno della rete domestica.
Semplificando, i lavori ammessi all’agevolazione sono quelli che comprendono:
- i sanitari in ceramica con nuovi apparecchi a scarico ridotto;
- la rubinetteria, i soffioni e le colonne doccia con nuovi apparecchi a flusso d’acqua limitato.
Entrando più nel dettaglio, le spese che possono rientrare nell’agevolazione comprendono:
- la fornitura e la posa in opera di vasi sanitari in ceramica con volume massimo di scarico uguale o inferiore a 6 litri e relativi sistemi di scarico, compresi le opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e la dismissione dei sistemi preesistenti;
- la fornitura e l’installazione di rubinetti e miscelatori per bagno e cucina, compresi i dispositivi per il controllo di flusso di acqua con portata uguale o inferiore a 6 litri al minuto, e di soffioni doccia e colonne doccia con valori di portata di acqua uguale o inferiore a 9 litri al minuto, compresi le eventuali opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e la dismissione dei sistemi preesistenti.
Come richiedere il Bonus Idrico 2021
Come anticipato poco fa, il Bonus prevede la possibilità di richiedere 1.000 euro per tutte quelle spese che sono state sostenute nel 2021 (dal 1° gennaio al 31 dicembre) per rendere gli immobili più efficienti sotto il profilo idrico.
Potranno richiedere questa agevolazioni tutti i proprietari di un immobile, oppure titolari di diritti reali o di diritti personali di godimento sia su parti di edifici sia su intere unità immobiliari.
Le domande potranno essere accolte per un solo immobile e la cifra richiesta, che sarà una tantum, dovrà essere impiegata per gli interventi che sono stati appena citati.
Ricordiamo inoltre che il bonus idrico è un’agevolazione alternativa e non cumulabile con altri bonus fiscali per le medesime spese.
di Francesca Lauritano
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