Entro domani verrà sicuramente approvata la nuova Legge di Bilancio, essenziale per stabilire tutti i nuovi bonus e agevolazioni stanziate dal governo. Oltre alle riconferme di molte agevolazioni, ve ne saranno alcune nuove, come gli incentivi green: analizziamo la questione.
Dopo aver superato lo scoglio Camera dei Deputati, con ben 414 voti favorevoli, la Legge di Bilancio si avvia a grandi falcate verso l’entrata in vigore definitiva. Moltissimi i bonus e le agevolazioni che sono state riconfermate, come il bonus tv, il Superbonus 110% e molti altri. Ve ne sono invece altri che sono delle novità assolute: nel seguente articolo andremo a spiegarne alcuni, come il bonus green e i bonus casa.
Bonus green: di cosa si tratta?
La Legge di Bilancio, in linea con quanto stabilito dal PNRR, sarà ben rivolta verso la transizione ecologica, così come confermato dall’introduzione di molti bonus green. Il più diffuso di questi è il bonus verde, che consente di portare in detrazione le spese sostenute per sistemare giardini e terrazzi.
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Oltre a questo sono stati rifinanziati anche altri due bonus:
- le colonnine di ricarica dei veicoli elettrici come gli interventi trainati del superbonus 110% all’interno dei condomini;
- rifinanziato con 3 milioni di euro il credito d’imposta per l’installazione di sistemi di accumulo negli impianti di produzione elettrica da rinnovabili, destinato anche ai sistemi già esistenti.
Bonus edilizi e per la casa: tra conferme e novità
Il pacchetto dei bonus edilizi e per la casa, è stato quello che ha necessitato più discussioni tra i partiti politici. Vediamo ora cosa è stato incluso nella Legge di Bilancio, tra conferme e novità. Tra i bonus confermati senza alcuna novità, vi sono:
- il bonus ristrutturazioni;
- l’ecobonus;
- il bonus giardini;
- il sismabonus;
- il bonus idrico.
Mentre le grandi novità riguardano:
- il bonus mobili, il cui tetto di spesa scende a 10mila euro nel 2022;
- il bonus facciate, la cui detrazione scende dal 90 al 60%;
- il superbonus 110% per le villette: niente tetto ISEE, basterà fare (e pagare) il 30% dei lavori entro il 30 giugno.
- Laureato in Economia Aziendale con curriculum Manageriale
- Laureando in Finanza e Metodi Quantitativi per l’Economia curriculum in Assicurazioni
- Esperto in: Economia e Detrazioni Fiscali
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