Il Bonus mobili 2022 è una misura di detrazione fiscale che consente di risparmiare il 50% sugli acquisti di mobili e grandi elettrodomestici destinati ad arredare un immobile in ristrutturazione. Più nello specifico, si tratta di una percentuale detraibile dall’IRPEF, riferibile ai contribuenti che hanno indicato nel Modello 730 o nel Modello Redditi le suddette spese, sostenute in occasione di un intervento di recupero del patrimonio edilizio. Scopriamo come funziona il Bonus mobili 2022, quali sono i beni agevolabili e quali gli adempimenti richiesti per ottenerlo.
Indice:
- Che cos’è il Bonus mobili 2022
- Bonus mobili 2022, come ottenerlo
- I beni per i quali spetta il Bonus mobili 2022 e i termini di acquisto e ristrutturazione da rispettare
- Gli adempimenti del richiedente
Che cos’è il bonus mobili 2022
Il Bonus mobili 2022 è un’agevolazione economica alla quale hanno accesso i contribuenti che hanno acquistano mobili e grandi elettrodomestici, in occasione di interventi di ristrutturazione. Si tratta di una detrazione del 50% dall’IRPEF per le spese sostenute. Tale misura, già esistente nel 2021, è stata prorogata fino al 2024 dalla Legge di Bilancio 2022, la quale ha introdotte importanti novità.
La Legge di Bilancio 2022 ha modificato l’importo massimo sul quale calcolare la detrazione, portandolo da 16.000 euro a 10.000 euro per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici nell’anno 2022 e 5.000 euro per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici negli anni 2023 e 2024. Tenendo presente il nuovo tetto massimo di spesa agevolabile, la percentuale del 50% rimane invariata e la detrazione fiscale è prevista in 10 anni, mediante 10 rate dello stesso importo.
Bonus mobili 2022, come ottenerlo
Per capire come funziona il Bonus mobili 2022, è fondamentale sapere che la detrazione è soggetta a limiti e regole ben precise. Nello specifico, per ottenere il Bonus mobili 2022 è necessaria la ristrutturazione dell’immobile e, dunque, che i mobili e i grandi elettrodomestici vengano acquistati in occasione di un intervento di recupero del patrimonio edilizio. Al fine di ricevere il bonus è indispensabile esibire i documenti che attestano l’avvenuta ristrutturazione dell’immobile nell’anno precedente all’acquisto dei mobili e degli elettrodomestici.
I beni per i quali spetta il Bonus mobili 2022 e i termini di acquisto e ristrutturazione da rispettare
Come stabilito dalla Legge, il Bonus mobili 2022 può essere richiesto per le spese sostenute per l’acquisto di specifiche categorie di beni. Rientrano negli acquisti agevolabili:
- i mobili nuovi, come letti, librerie, divani, poltrone, sedie, comodini, cassettiere, scrivanie, materassi e complementi per l’illuminazione;
- i grandi elettrodomestici di classe energetica pari o superiore alla classe A per i forni, alla classe E per lavatrici, lavasciugatrici e lavastoviglie e alla classe F per frigoriferi e congelatori.
Non rientrano nella spesa complessiva a partire dalla quale viene calcolata la detrazione:
- le spese relative agli acquisti di pavimenti, porte, tende ed altri complementi;
- gli acquisti per elettrodomestici di classi energetiche inferiori a quelle indicate.
Per ottenere il Bonus, è importante, inoltre, prestare attenzione ai termini di acquisto e ristrutturazione. I beni per devono essere acquistati entro il 31 dicembre 2024 e gli interventi di ristrutturazione devono partire non prima dell’1 gennaio dell’anno precedente all’acquisto dei mobili e degli elettrodomestici agevolabili.
Gli adempimenti del richiedente
Al richiedente che desidera ottenere il Bonus mobili 2022 spettano alcuni adempimenti, molti dei quali relativi alle forme di pagamento impiegate in fase di acquisto dei beni agevolabili. A tal riguardo, le transazioni devono essere sempre tracciabili e riferibili al soggetto che richiede la detrazione. Inoltre, il richiedente deve conservare tutti i documenti necessari, ovvero ricevute e fatture, al fine di rientrare negli aventi diritto all’agevolazione sull’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici.
Acquisto mobili ed elettrodomestici: come pagare per ottenere il Bonus mobili 2022?
Sapere come pagare per ottenere il Bonus mobili 2022 è fondamentale per evitare spiacevoli inconvenienti in fase di richiesta. Quest’ultima, infatti, va a buon fine se gli acquisti vengono effettuati tramite pagamento con bonifico, carta di credito o carta di debito. Come stabilito dalla Legge, sono da ritenere esclusi dal Bonus mobili 2022 gli acquisti attraverso assegni bancari, contanti o altri mezzi di pagamento.
La data del pagamento è importante per comprendere se si ha diritto all’agevolazione. Pertanto, il pagamento con carta di credito o di debito si considera effettuato dalla data di utilizzo del metodo di pagamento da parte del titolare e non dalla data di addebito sul conto corrente. Per quanto riguarda la cessione del credito o la richiesta del contribuente dello sconto in fattura, la Legge di Bilancio non prevede la possibilità di ottenimento del Bonus.
I documenti da presentare
Per poter usufruire del Bonus mobili 2022 è necessario presentare la documentazione che attesta le spese effettuate con carta di credito o di debito per mobili e grandi elettrodomestici. Dunque, si tratta di ricevute dei bonifici effettuati, ricevute di avvenuta transazione, documenti di addebito sul conto corrente e fatture di acquisto che riportano indicazioni puntuali circa la tipologia, la qualità e la quantità dei beni e dei servizi pagati.
Chi può usufruire del Bonus mobili 2022?
Possono beneficiare del Bonus mobili 2022 i soggetti che acquistano, entro il 31 dicembre 2024, mobili ed elettrodomestici di classe energetica non inferiore alla A per i forni, alla classe E per lavastoviglie e lavatrici, e alla classe F per congelatori e frigoriferi. La spesa sostenuta per l’acquisto di tali beni può essere rimborsabile del 50% in fase di dichiarazione dei redditi, solo se sono stati acquistati al fine di arredare un immobile oggetto di ristrutturazione edilizia a partire dal primo gennaio dell’anno precedente a quello dell’acquisto dei mobili e degli elettrodomestici.
Come ottenere Bonus mobili 2022 senza ristrutturazione?
L’intervento di ristrutturazione è necessario per poter usufruire dell’agevolazione. Per ottenere il Bonus mobili 2022 è sufficiente provare l’avvenuta ristrutturazione dell’immobile nell’anno precedente a quello d’acquisto dei mobili e degli elettrodomestici. Per capire come funziona il Bonus mobili 2022, ecco un esempio pratico: se i beni vengono acquistati nel 2023, ma l’immobile è stato ristrutturato nel 2022, è possibile usufruire della detrazione fiscale.
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