Per accedere al Super sismabonus è necessario eseguire un qualsiasi intervento di adeguamento antisismico in una delle zone sismiche 1, 2 e 3. I beneficiari del sismabonus godono anche della detrazione al 110% per l’installazione di impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo.
Come spiega il sito quifinanza.it, la normativa che regola i bonus per gli interventi antisismici è inquadrata in quella delle detrazioni fiscali per interventi di ristrutturazione edilizia e per l’acquisto di mobili. Per l’anno 2021 è prevista una detrazione del 50% sulla spesa di mobili, elettrodomestici di classe A+, e forni e lavasciuga di classe A e superiore, con un tetto massimo di 16.000 euro, ma solo purché siano acquistati per un immobile oggetto di ristrutturazione.
Quando si accede al Bonus mobili!
Le Faq del Governo sul Superbonus 110% specificano che il Bonus mobili può essere richiesto dai contribuenti che usufruiscono del Sismabonus ordinario e del Super sismabonus per le spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021. Il Bonus mobili spetta anche nell’ipotesi in cui i contribuenti titolari delle detrazioni optino per lo sconto in fattura o per la cessione del credito. In sostanza, si può accedere al Bonus mobili se si effettuano lavori di ristrutturazione attraverso un bonus erogato per l’adeguamento antisismico. Rispetto invece al Super ecobonus, bisogna evidenziare che i lavori di adeguamento energetico non rientrano negli interventi di ristrutturazione edilizia.
Link all’articolo Originale tutti i diritti appartengono alla fonte.