Nell’ambito delle detrazioni previste per i lavori di ristrutturazione è possibile sfruttare il bonus mobili senza pratica edilizia? Lo vediamo insieme in questo articolo (scopri le ultime notizie su bonus, Rem, Rdc e assegno unico. Leggi su Telegram tutte le news su Invalidità e Legge 104. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).
Bonus mobili 2022: come funziona
Prima di affrontare la domanda di apertura, sulla possibilità di usufruire della detrazione senza aprire una pratica edilizia, spieghiamo cos’è il bonus mobili.
Si tratta, nello specifico, di una detrazione fiscale del 50% per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per i forni).
Il bonus ha una soglia massima di spesa pari a 10.000 euro per ogni unità immobiliare in cui si verificano interventi di ristrutturazione.
La detrazione dovrà essere ripartita in 10 quote annuali di pari importo.
In particolare si ha diritto al bonus mobili in caso di:
- interventi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia su singoli appartamenti;
- ricostruzione o ripristino di un immobile che ha subito danni da calamità;
- restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia, su interi fabbricati, svolti da imprese di costruzione o ristrutturazione e da cooperative edilizie che entro 18 mesi dal termine dei lavori vendono o assegnano l’immobile;
- manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia su parti comuni di edifici residenziali. Per i lavori in condominio, il bonus mobili spetta a ciascun condomino, per la quota di spesa sostenuta, solo per i beni destinati all’arredo delle parti comuni.
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Bonus mobili senza pratica edilizia
Per sapere se è possibile beneficiare del bonus mobili senza pratica edilizia è bene chiarire un paio di aspetti.
Il contributo è strettamente collegato al bonus ristrutturazione: chi usufruisce delle detrazioni previste per interventi di manutenzione straordinaria, può usufruire anche del bonus mobili.
I lavori di ristrutturazione alla base delle detrazioni però non sempre richiedono l’apertura di una pratica edilizia CILA o SCIA.
Per verificare se i tuoi interventi richiedono l’apertura di un titolo abilitativo, segui questi passaggi:
- Stila un piano di ristrutturazione elencando gli interventi da eseguire;
- Consulta la guida fiscale dell’Agenzia delle Entrate per verificare se gli interventi sono previsti in tabella;
- Utilizza il Glossario Unico per classificare se gli interventi rientrano o meno nell’ambito dei lavori di “Edilizia Libera”.
Se i lavori di ristrutturazione che devi effettuare sono presenti sul Glossario e sulla guida fiscale puoi procedere senza l’apertura di una pratica edilizia.
