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Il Bonus Mobilità versione 2020 è stato un successo incredibile. Biciclette e monopattini sono andati letteralmente a ruba nei negozi. Con l’incentivo, i numeri finali parlano di oltre 663 mila mezzi sostenibili acquistati. L’incentivo voluto dall’allora Governo guidato da Giuseppe Conte per favorire la mobilità alternativa rispetto agli spostamenti in auto e sui mezzi pubblici, ha colto nel segno.
E nel 2021 ci sarà un nuovo bonus mobilità su base nazionale? Ancora tutto tace su questo versante: il Governo guidato da Mario Draghi sembra avere altre priorità al momento rispetto a biciclette e monopattini ma da più parti si fanno pressioni sull’esecutivo per dare vita anche nel 2021 ad una misura di questo tipo che dia contributi per l’acquisto di biciclette.
Forse sarebbe già andata in questa maniera se fosse rimasto in carica il Governo precedente con l’allora ministro dell’Ambiente Sergio Costa tra i principali sostenitori di questa misura: ora sarà da valutare se la misura sarà riproposta nella seconda parte dell’anno. Ma c’è da sottolineare che ci sono altre risorse in ballo per la mobilità sostenibile.
Bonus Mobilità 2021, il punto della situazione
L’ultima manovra di Bilancio del 2020 aveva previsto anche un finanziamento di 20 milioni di euro per l’acquisto da parte dei cittadini di scooter elettrici e altri “prodotti” di mobilità sostenibile. Erano risorse destinate dal Governo Conte e previste nel Decreto Clima nell’ottica di contrastare i cambiamenti climatici e migliorare la qualità dell’aria ad esempio intervenendo sul miglioramento dei mezzi di trasporto.
Il decreto attuativo per definire le modalità per accedere all’intervento non è però ancora stato emanato. Si erano destinate risorse per 20 milioni per il 2021, il 2022 e il 2023. Per poi salire a 30 milioni all’anno negli anni dal 2024 al 2026.
I decreti attuativi non ci sono e non hanno ancora dato il via libera al nuovo bonus mobilità 2021, anche se circolano già ipotesi legate alla possibile creazione di incentivi legati alla rottamazione di un vecchio mezzo inquinante e del successivo acquisto di una bici o uno scooter elettrico nell’ottica di ridurre il numero di veicoli inquinanti presenti attualmente sulle strade italiane e favorire la vendita di veicoli sostenibili ed elettrici.
Bonus Mobilità 2021, le cifre in ballo
Questo Bonus Mobilità versione 2021 che attende ancora l’approvazione dei Decreti attuativi prevederebbe nelle ipotesi e nelle anticipazioni uno sconto del 30% al momento dell’acquisto di uno scooter elettrico.
Questo sconto verrebbe applicato direttamente dal rivenditore e la cifra massima alla quale si può arrivare sarebbe quella di 3.000 euro. Se allo stesso tempo in cui si effettua un nuovo acquisto si rottama un vecchio scooter delle categorie Euro 0, Euro 1, Euro 2 o Euro 3 lo sconto potrebbe arrivare fino al 40% per un massimo di 4.000 euro.
Bonus Mobilità, le proposte nel Decreto Clima
Il Decreto Clima ha un occhio particolarmente attento per i cittadini residenti nei centri cittadini con elevate percentuali e livelli di inquinamento (oltre i limiti previsti a livello europeo). A questi cittadini spetterebbe per l’acquisto di bici (sia con che senza pedalata assistita) un contributo di 500 o 1.500 euro in presenza di rottamazione di veicoli scooter o auto inquinanti quali:
- motorino di classe Euro 2 o 3 – il contributo spettante sarebbe di 500 euro
- auto di classe Euro 3 – il contributo spettante sarebbe di 1.500 euro
Infine, il Decreto Clima – per ogni veicolo inquinante rottamato – prevede anche l’erogazione di un buono per l’acquisto, anche a favore di persone conviventi, di abbonamenti al trasporto pubblico locale e regionale, nonché di biciclette anche a pedalata assistita.
Bonus Mobilità, in arrivo anche il Bonus Cargo Byke
In cantiere c’è anche il Bonus cargo bike che include anche bici da impiegare in ambito delivery per piccole imprese o microimprese. ll bonus cargo bike prevederebbe il recupero, sotto forma di credito d’imposta, del 30% dell’importo di spesa relativo all’acquisto di un cargo bike, alla condizione che non la spesa non superi i 2.000 euro.
Cargo byke è una bicicletta dotata di un cesto che rende possibile il trasporto di numerosi oggetti. Anche in questo caso, si tratta al momento di anticipazioni e non resta che attendere il via libera dei decreto attuativi del Governo.
Bonus Bici verso il bis anche nel 2021?
Il Bonus Biciclette nazionale 2020 da un lato è stata una misura di successo. Ha di certo contribuito ad aiutare la ripresa di un settore che aveva avuto un periodo di enorme difficoltà nei primi mesi di pandemia ma da più parti si è fatta anche polemica soprattutto sui monopattini. Questo fatto probabilmente ha portato il premier Mario Draghi a temporeggiare sulla misure destinando al momento risorse ad altri settori.
Ora c’è silenzio da parte del Governo sul tema ma si resta in attesa di capire se il nuovo esecutivo, magari nella seconda parte dell’anno, una volta superata la fase più acuta dell’emergenza decida di mettere in atto nuovamente questa misura. Il bonus bici 2020, infatti, permetteva di ottenere uno sconto del 60% sul prezzo di acquisto di un monopattino, una bici elettrica, un segway o altri mezzi sostenibili, fino a un rimborso massimo di 500 euro.
Da più parti si fanno pressioni sull’esecutivo in tal senso e non resta che attendere. Draghi alla formazione dell’esecutivo ha puntato molto sulla formazione di un ministero per la Transizione ecologica e questo sarebbe sicuramente un progetto importante.
Bonus mobilità: detrazioni Legge 104
Da segnalare infine che esistono detrazioni che vengono riservate ai possessori della Legge 104. Queste persone e i loro accompagnatori possono usufruire di un bonus mobilità che è pari al 19% sull’acquisto di una nuova bicicletta elettrica senza che sia presente nessun tetto massimo di spesa.
Per usufruire di questo tipo di agevolazione occorre dimostrare il possesso di un certificato che attesti la disabilità motoria e serve la ricevuta dell’acquisto di una e-bike nuova a pedalata assistita.
Bonus Mobilità, le esperienze a livello locale
In una situazione nazionale nella quale non si può fare altro che attendere, ci sono alcune realtà locali che hanno messo in campo o stanno per mettere in campo iniziative di rilievo.
È proprio sul fronte bonus mobilità che alcune realtà locali hanno deciso di deliberare provvedimenti autonomi, in attesa che il Governo decida sul da farsi.
Merita attenzione il progetto di Schio, comune della Provincia di Vicenza. Anche per il 2021 il Comune di Schio mette a disposizione dei cittadini un fondo per l’acquisto di biciclette a pedalata assistita.
“Foggia in Bici” utilizza “Pin Bike“, un sistema tecnologico certificato e antifrode, collegato ad un GPS, già in uso in altre città, e che ti permette di avere sempre sottomano velocità e percorrenza. Per ogni tragitto casa/lavoro e casa/scuola si guadagna un importo di euro 0,25 a chilometro, mentre per gli altri percorsi si ottengono euro 0,15 a chilometro.
Anche la Regione Abruzzo ha messo in campo un’iniziativa che prevede l’assegnazione di contributi per l’acquisto di biciclette, biciclette a pedalata assistita o altri mezzi di mobilità sostenibile a ridotto ingombro.
Giornalista pubblicista, classe 1979.
Sono residente nella bellissima città estense di Ferrara. Mi sono laureato in Scienze Politiche presso l’Università degli Studi di Bologna, con indirizzo politico amministrativo. Collaboro dal 2003 con diverse testate cartacee e con giornali on line nei quali mi occupo, in particolare, di scrivere con molta versatilità. Amo spaziare da un tema all’altro e cimentarmi in variegati ambiti di scrittura: dalla cronaca alla politica, dall’economia fino ad arrivare anche allo sport. Di contenuti da raccontare non ne ho mai abbastanza!
Il mio motto è? “La vita è come una partita di tennis”.
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