In Europa hanno avuto successo le misure anticrisi legate ai trasporti, dalla Germania con i treni a 9 euro, alla mobilità gratuita in autunno in Spagna. In Italia arriva una misura che entra nello stesso solco anche se in misura diversa. Dal mese di settembre è possibile, per gli utenti del trasporto pubblico, richiedere un bonus per la mobilità.
Quanto vale
Vale fino a un massino di 60 euro, da usare per l’acquisto di abbonamenti annuale o mensili (anche più mensilità). Il bonus trasporti può coprire fino al 100% della spesa da sostenere ed è riconosciuto per ciascun beneficiario per l’acquisto eseguito entro il 31 dicembre 2022 di un abbonamento per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale o per i servizi di trasporto ferroviario nazionale.
Sono esclusi i servizi di prima classe, executive, business, club executive, salotto, premium, working area e business salottino.
Il buono è spendibile presso un solo gestore dei servizi di trasporto pubblico. Va usato entro il mese di emissione presentandolo alle biglietterie del gestore del servizio selezionato, affinché questo possa verificarne la validità.
L’incentivo è stato introdotto con il decreto legge n. 50 del 17 maggio 2022, il cosiddetto decreto Aiuti, ed è stato istituito dal ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. «Si tratta di un sostegno concreto per studenti, lavoratori, pensionati, per tutti quei cittadini che utilizzano il trasporto pubblico, su gomma e su ferro, che proveremo a rendere strutturale anche per il prossimo anno», ha detto il ministro del Lavoro, Andrea Orlando.
Per chi vale
Il bonus mobilità va alle persone fisiche che nell’anno 2021 hanno conseguito un reddito complessivo non superiore a 35mila euro.
Oltre che per sostenere le persone economicamente più fragili, «questa misura è stata pensata anche per incentivare l’uso del trasporto pubblico locale ed è un esempio di provvedimento che, come auspichiamo, produrrà ricadute positive anche dal punto di vista della sostenibilità sociale e ambientale», ha spiegato il ministro delle Infrastrutture Giovannini.
Come fare domanda
Il bonus va richiesto facendo domanda sul portale www.bonustrasporti.lavoro.gov.it del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, attivo con i dettagli qualche giorno prima del mese di settembre. Servono Spid o Cie. Bisogna indicare l’importo del buono richiesto a fronte della spesa prevista e il gestore del servizio di trasporto pubblico che si utilizza.
Quanto vale effettivamente il bonus
Il valore del bonus dipende dal costo dell’abbonamento. A Milano il mensile base è di 39 euro, l’annuale di 330 euro. 60 euro un un paio di mesi di abbonamento in meno. L’annuale Lazio a zone di Atac va da 172 euro a 688,40 a seconda delle zone. Nel caso del meno caro si risparmia un terzo.
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