Bonus occhiali: a che punto è l’introduzione dell’incentivo previsto dall’ultima Legge di Bilancio?
Il micro-bonus dedicato alle famiglie con Isee basso che permette di acquistare lenti a contatto correttive e occhiali da vista è stato messo in stand by dal Governo Draghi. (entra nella community di TheWam e ricevi tutte le news su WhatsApp, Telegram e Facebook).
Bonus occhiali: di che si tratta e a chi spetta
Il Bonus occhiali è uno dei micro-incentivi introdotti dall’ultima Legge di Bilancio. Nel testo della Finanziaria è prevista la sua erogazione sotto forma di voucher una tantum con importo pari a 50 euro (da utilizzare come sconto sul prezzo di acquisto di beni): per richiederlo è previsto come requisito fondamentale un Isee non superiore ai 10mila euro. Nello specifico, il Bonus serve a coprire le spese relative all’acquisto di occhiali da vista e lenti a contatto correttive.
Come si fa domanda? Ancora non è possibile richiedere il voucher: nonostante sia stato introdotto via Legge di Bilancio, infatti, non sono ancora stati redatti da Ministero della Salute e Ministero dell’Economia i decreti attuativi necessari per stabilirne le modalità e le tempistiche di fruizione.
I Micro-Bonus bloccati dal Governo Draghi
Il Bonus occhiali, come altri incentivi previsti dall’ultima Legge di Bilancio, risultano di fatto “bloccati” all’ultimo miglio. Non disponendo i decreti attuativi, in pratica, non è possibile compiere l’ultimo passo per completare l’introduzione delle misure, quindi, permettere ai potenziali beneficiari di richiederlo.
Proprio come il Bonus occhiali sono “bloccati” per mancanza di appositi decreti attuativi anche Bonus Smartphone e il Bonus Idrico (meglio conosciuto come Bonus rubinetti o Bonus Bagno).
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