Un bonus pavimenti c’è, che prevede lo sconto fiscale del 50% sui lavori, ma per ottenerlo ci sono delle condizioni da dover rispettare.
Bonus pavimenti: ottieni uno sconto del 50%
Il bonus pavimenti, che prevedere il rifacimento della pavimentazione potendo usufruire di una detrazione del 50% sulle spese sostenute, rientra nel bonus ristrutturazioni 50%, all’interno del quale sono previsti interventi di rifacimento della pavimentazioni con dei limiti rispetto al tipo di intervento ed alla tipologia di immobile.
Ci sono infatti da fare alcune distinzioni, il lavoro potrà essere detratto nel caso in cui i lavori si riferiscano ad aree comuni condominiali anche nell’ambito di una manutenzione ordinaria, questo non vale invece per le abitazioni e appartamenti privati.
In questo caso se si vuole cambiare la pavimentazione del proprio appartamento o della propria casa con l’intenzione di sfruttare la detrazione al 50% prevista dal bonus pavimenti, non ci si potrà limitare al solo intervento di rimozione del vecchio pavimento con la messa in opera delle nuove piastre o di un nuovo parquet, considerati lavori di manutenzione ordinaria che non danno diritto ad alcuna agevolazione.
Bonus pavimenti: ottieni uno sconto del 65%
Il bonus pavimenti, che prevede una detrazione sull’acquisto, rimozione e messa in opera della nuova pavimentazione in alcuni casi può raggiungere una detrazione fino al 65%.
Si potrà usufruire del bonus pavimenti con una detrazione fino al 65% nel momento in cui si faccia rientrare il lavoro all’interno di altri interventi di ristrutturazione presenti nell’Ecobonus.
A tutti questi interventi previsti dall’Ecobonus e che migliorano l’efficientamento energetico dell’abitazione è possibile abbinare il rifacimento della pavimentazione potendo usufruire di una detrazione fino al 65% delle spese sostenute fino ad un massimo previsto di 60 mila euro.
Bonus pavimenti: ottieni uno sconto del 110%
Il bonus pavimenti, che prevede una detrazione sull’acquisto, rimozione e messa in opera della nuova pavimentazione in alcuni casi può raggiungere una detrazione anche fino al 110% il che significa effettuare il lavoro praticamente gratis.
Questo è possibile solo nel caso in cui si faccia rientrare l’intervento di sostituzione e messa in opera della nuova pavimentazione, abbinandolo a lavori di tipo trainante previsti dal Superbonus 110%.
Gli interventi da abbinare la sostituzione del pavimento potrebbero essere l’installazione di un impianto di riscaldamento a pavimento o di un impianto di riscaldamento con un nuovo sistema alimentato da caldaia a condensazione, sistema ibrido e pompa di calore.
La costruzione di un cappotto termico esterno (altro intervento definito trainante tra quelli previsti dal superbonus 110%), l’importante per poter portare l’intervento sui pavimenti in detrazione fino al 110% è che gli interventi effettuati comportino un miglioramento di due classi energetiche o il conseguimento della classe energetica più alta.
Gli interventi elencati in questo paragrafo appartenenti al Superbonus 110% potranno essere effettuati solo sulla prima casa, incluse le case popolari, e in condominio.
Queste sono tutte le soluzioni per sostituire il pavimento tramite detrazione fiscale.
Bonus pavimenti: a chi spetta
Il bonus pavimenti, che prevede una detrazione sull’acquisto, rimozione e messa in opera della nuova pavimentazione, potrà essere richiesto da un’ampia platea di beneficiari che comprende tutti i contribuenti Irpef.
Rientrano quindi in questa categoria:
proprietari e nudi proprietari;
locatori;
soci di cooperative divise ed indivise;
imprenditori individuali;
soggetti che producono reddito in forma associata.
Da sottolineare che potrà beneficiare della detrazione anche il familiare convivente purchè le spese sostenute siano intestate (bonifici e fatture) a suo nome.
Bonus pavimenti: come richiederlo ed ottenere la detrazione
Tutti i lavori effettuati che si vorranno far rientrare nel bonus pavimenti che prevede una detrazione sull’acquisto, rimozione e messa in opera della nuova pavimentazione che può variare dal 50% se fatto rientrare all’interno del bonus ristrutturazioni 50%, al 65% se fatto rientrare all’interno dei lavori eseguiti usufruendo dell’Ecobonus, al 110% se effettuati insieme ai lavori trainanti previsti dal Superbonus 110% dovranno essere saldati con pagamenti tracciabili.
Il termine ultimo per poter beneficiare della detrazione ad oggi risulta essere il 31 dicembre 2021.
Il beneficiario potrà poi scegliere di utilizzare il bonus in sede di detrazione, sotto forma di sconto in fattura o di cessione del credito d’imposta
Bonus pavimenti: sconto in fattura del 50% o cessione del credito
Come abbiamo visto in precedenza, la detrazione della quale possiamo beneficiare per tutti i lavori effettuati, che si vorranno far rientrare nel bonus pavimenti che prevede una detrazione sull’acquisto, rimozione e messa in opera della nuova pavimentazione che può variare dal 50%,se fatto rientrare all’interno del bonus ristrutturazioni 50%, al 65% se fatto rientrare all’interno dei lavori eseguiti usufruendo dell’Ecobonus, al 110% se effettuati insieme ai lavori trainanti previsti dal Superbonus 110%, potrà essere richiesta sotto forma di sconto in fattura o di cessione del credito d’imposta.
Nel caso si dovesse scegliere di usufruire della detrazione mediante la cessione del credito d’imposta, significa che il rimborso verrà effettuato in 10 anni, in denuncia dei redditi tramite l’erogazione di 10 rate (annuali) di egual importo è molto importante in questo caso presentare la domanda in modalità telematica presso il sito dell’Agenzia delle Entrate.
Un esempio di importo rimborsato usufruendo di una detrazione del 50% recuperata attraverso credito di imposta è il seguente:
Di seguito un esempio di una ipotetica detrazione alla quale si ha diritto per una spesa sostenuta di 20.000 euro:
Costo totale sostenuto: 20.000 €
Detrazione totale : 20.000 € x 50% = 10.000
Detrazione annuale: 100 €/anno per 10 anni
Nel caso in cui invece si scelga l’opzione di sconto in fattura ci sarà la possibilità dell’impresa esecutrice dei lavori di applicare alla propria fattura la percentuale di detrazione (50%, 65% o 110% che sia) e scontare al cliente tale somma, in questo modo il cliente non sarà titolare di alcuna detrazione fiscale, ma al contrario il titolare della detrazione sarà l’impresa esecutrice che ha applicato lo sconto.
Ciò consentirà al beneficiario un recupero immediato sulla spesa effettuata, l’impresa che effettuerà i lavori c’è da dire che non è obbligata ad accettare la modalità di sconto in fattura, che dovrà essere concordata di comune accordo in fase di preventivo lavori.
Bonus pavimenti: In sintesi
La detrazione della quale possiamo beneficiare per tutti i lavori effettuati, che si vorranno far rientrare nel bonus pavimenti è un provvedimento valido solo se vengono rispettate al cune condizioni riassunte nell’elenco che segue:
La detrazione sull’acquisto, rimozione e messa in opera della nuova pavimentazione è del 50%ed è valida nel momento in cui viene ad abbinata ad altri lavori di ristrutturazione presenti nel bonus ristrutturazione 50%;
La detrazione sull’acquisto, rimozione e messa in opera della nuova pavimentazione è valida se abbinata ad alcuni lavori presenti nell’Ecobonus, in questo caso può arrivare fino al 65%
La detrazione sull’acquisto, rimozione e messa in opera della nuova pavimentazione è valida ed sarà del 110% se abbinata ad interventi trainanti presenti nel Superbonus 110%;
Il termine di validità è fino al 31 dicembre 2021.
Link all’articolo Originale tutti i diritti appartengono alla fonte.
