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Bonus per l’edilizia il Comune allerta tutti gli albergatori – La Nuova Sardegna

In arrivo le agevolazioni per l’efficientamento energetico Interessati anche stabilimenti balneari e marina resort

OLBIA. Dal “bonus facciate” in scadenza al “bonus alberghi” in arrivo. La generosa macchina dell’efficientamento energetico continua a trainare la ripartenza dell’industria del mattone, che a Olbia e in Gallura rappresenta una buona fetta dell’economia. Tante le opportunità per i proprietari, possessori e detentori di immobili nelle zone urbanistiche A e B con facciate visibili dalla via pubblica e a queste si aggiungono ora quelle per i gestori di strutture alberghiere, ricettive all’aria aperta, stabilimenti balneari e porti turistici. Il Comune di Olbia si è fatto parte diligente e nei giorni scorsi l’ufficio tecnico ha inviato lettere circolari a tutti i proprietari di immobili per ricordare la scadenza imminente del “bonus facciate” e a tutti i titolari di aziende turistiche per preannunciare il “bonus alberghi”.

Sinora, ad eccezione del noto e ormai diffusissimo “bonus facciate”, peraltro in scadenza al 31 dicembre 2021, non erano previsti specifiche agevolazioni per interventi edilizi di efficientamento energetico a favore delle strutture ricettive. Il Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza) però ha colmato la lacuna prevedendo una specifica linea di intervento a favore dell’industria turistica. La misura prevede, tra l’altro, l’estensione alle strutture ricettive del “bonus” per gli interventi di efficientamento energetico attraverso il riconoscimento di un credito di imposta nella misura dell’80% delle spese sostenute, da attribuirsi sulla base di uno specifico bando, con assegnazione dei fondi seguendo l’ordine cronologico di presentazione delle domande. Di tutto questo è stata già resa pubblica la bozza dell’apposito decreto ministeriale che reca la disciplina di dettaglio dell’agevolazione.

L’agevolazione non è generalizzata, ma sarà riconosciuta alle strutture alberghiere, agrituristiche, ricettive all’aria aperta, agli stabilimenti balneari ed ai porti turistici (marina resort), a fronte soprattutto di interventi di efficientamento energetico sugli edifici ove viene esercitata l’attività e sugli interventi edilizi funzionali allo stesso efficientamento.

Accanto al credito di imposta, il decreto e il bando conseguente prevedono la possibilità di accedere a contributi in denaro e a finanziamenti agevolati coperti da garanzia statale. Da qui l’appello del Comune ai titolari di alberghi o strutture turistico ricettive: «Qualora le condizioni della sua struttura ricettiva lo richiedessero – si legge nella lettera – la invitiamo a valutare con immediatezza, in presenza dei presupposti di legge, l’opportunità di poter sfruttare l’agevolazione al fine di poterla riqualificare, incrementandone in tal modo la funzionalità e il pregio».

Per gli imprenditori turistici interessati, il Comune di Olbia ha messo anche a disposizione una struttura sportello per tutte le informazioni e i chiarimenti sui vari “bonus” fiscali vigenti, eventualmente attivabili per gli interventi edilizi. Info: per richiedere un appuntamento presso l’apposita struttura del Comune inviare una mail a mauro.delogu@comune.olbia.ot.it (m.b.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA.

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