Scatta a settembre il bonus trasporti, vale a dire la possibilità di accedere a un incentivo fino a 60 euro per abbonamenti annuali o mensili per i servizi di trasporto pubblico e ferroviario nazionale. La misura, precisa il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile, sul cui sito è uscita la notizia, è finalizzata al sostegno delle “persone economicamente più fragili” e “a incentivare l’uso dei mezzi pubblici”. Si tratta del decreto legge n. 50 del 17 maggio 2022 (il cosiddetto decreto Aiuti, art. 35), convertito con modificazioni in Legge n. 91 del 15 luglio 2022, ed è stato istituito dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con i Ministeri dell’Economia e delle Finanze e delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili. Lo scopo della “misura sociale”, si ribadisce, è sostenere il reddito e contrastare l’impoverimento delle famiglie conseguente alla crisi energetica in corso. Potranno beneficiare le persone fisiche che, nell’anno 2021, hanno conseguito un reddito complessivo non superiore a 35 mila euro. Ulteriori dati e informazioni sono sul sito del Ministero. “Questa misura, pensata per sostenere le persone economicamente più fragili in un momento difficile come quello attuale – spiega il ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile, Enrico Giovannini – è un’occasione per incentivare l’uso del trasporto pubblico locale ed è un esempio di provvedimento che, come auspichiamo, produrrà ricadute positive anche dal punto di vista della sostenibilità sociale e ambientale”.
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