Il bonus verde 2022 è un’ottima opportunità per ristrutturare o creare giardini e terrazze verdi. Andiamo a vedere quali sono le detrazioni previste (Scopri le ultime notizie su bonus, Rem, Rdc e assegno unico. Leggi su Telegram tutte le news su Invalidità e Legge 104. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).
Bonus verde 2022: cos’è?
Tra i bonus ristrutturazioni previsti per quest’anno c’è anche il bonus verde 2022.
Questa misura permette di avere una detrazione fiscale del 36% per le spese sostenute per la sistemazione del verde di casa e del condominio.
La detrazione può essere applicata individualmente su ogni unità immobiliare posseduta. Il tetto massimo di spesa per ogni immobile è di 5.000 euro per una detrazione del 36% in 10 anni, ripartita in rate di importo uguale.
Nello specifico, il bonus è previsto per spese che riguardano:
- Sistemazione del verde in aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi;
- Realizzazione di coperture a verde o di giardini pensili.
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Bonus verde 2022: le detrazioni previste
Ecco la lista dei lavori che danno diritto alle detrazioni fiscali:
- la fornitura e messa a dimora di piante o arbusti di qualsiasi genere o tipo;
- la riqualificazione di tappeti erbosi, con esclusione di quelli utilizzati per uso sportivo
- con fini di lucro;
- il restauro e il recupero del verde relativo a giardini di interesse storico e artistico;
- la realizzazione di coperture a verde;
- la realizzazione di giardini pensili.
È previsto il 36% di detrazione sull’Irpef anche per:
- la realizzazione di impianti di irrigazione;
- la realizzazione di pozzi;
- la progettazione e la manutenzione connesse all’esecuzione degli interventi.
Se si tratta della progettazione di una nuova area, sono incluse nelle agevolazioni anche le spese per:
- indagini;
- stime approfondite relativamente al sito.
In caso di una sostanziale e radicale risistemazione di un giardino, è agevolabile anche l’acquisto di piante in vaso.
Gli interventi esclusi dalle agevolazioni, invece, sono:
- gli interventi di manutenzione ordinaria annuale di giardini preesistenti sia privati che condominiali. È ammessa invece la manutenzione ordinaria quando connessa ad un
intervento idoneo al bonus); - i lavori in economia effettuati direttamente dal contribuente sul proprio giardino o terrazzo.
Prima di chiudere, se vuoi approfondire ulteriormente l’argomento, leggi questa guida.